Capitale Italiana della Cultura. Emendamento alla Legge di Bilancio, Cancelleri: “Un fondo di 15 mln per i progetti validi ma non vincitori”
“Un tesoretto di 15 milioni di euro da destinare ai progetti ritenuti validi ma che non rientrano tra quelli vincitori della selezione per la Capitale Italiana della Cultura”. Lo prevede un emendamento alla Legge di Bilancio presentato dalla parlamentare Azzurra Cancelleri del Movimento Cinque Stelle.
“L’obiettivo è riconoscere ai comuni che hanno aderito alla ‘Rete delle Città della Cultura’, ma esclusi dalla graduatoria dei selezionati, il dossier presentato e frutto di un lavoro di progettualità e di condivisione con le rispettive comunità. Ritengo – aggiunge la parlamentare, prima firmataria della richiesta di modifica alla legge – sia opportuno che i progetti ritenuti di particolare interesse, presentati in occasione della chiamata alla selezione, non vadano dispersi ma trovino opportunità di essere realizzati con un apposito finanziamento. Questa proposta nasce da un lavoro di condivisione con i rappresentanti della Rete Museale, Culturale e Ambientale del Centro Sicilia il cui progetto non vedrà, allo stato attuale, la luce. Il Governo valuti positivamente il nostro emendamento. Se così sarà dal 2018 al 2020, avremo a disposizione un fondo di 15 milioni di euro complessivi per dare seguito a progetti culturali validi che altrimenti finirebbero nel dimenticatoio. In altre parole, saremmo di fronte all’ennesima occasione di sviluppo economico perduta”.