Scalia: “Commercianti e bambini i più danneggiati in città”
Credo che per uscire da questa situazione tutti dobbiamo comprendere che, al di la’ della leicita’ negli spostamenti garantiti dai vari provvedimenti normativi, solo con grande senso di responsabilità e senso civico possiamo farcela. Ad esempio troppe volte mi è stato riferito di gente che aggira le regole o che si reca giornalmente a fare la spesa, anche più volte al giorno per poter uscire di casa. Questi sono gli atteggiamenti da evitare che penalizzano tutti, soprattutto chi da oltre un anno si vede privato del diritto al lavoro. Sono vicina a tutti i commercianti e credo che l’unica soluzione sia una chiusura totale di 15 giorni nel nostro comune al fine di poter ripartire in sicurezza tutti insieme. Ritengo inoltre che la riapertura eventuale debba coinvolgere tutte le attività economiche, senza distinzione tra esse, in quanto tutte importanti per la nostra economia. Spero inoltre che il governo agisca immediatamente con ristori adeguati al danno subito un oltre un anno di chiusure che come ben possiamo immaginare è enorme. Quanto ai bambini e alle scuole, da mamma, ritengo sia fondamentale una riapertura intenti brevissimi e in sicurezza in quanto la riapertura delle scuole rappresenta un primo passo verso la normalità. A tal fine faccio appello a tutti i cittadini, me compresa, affinché oltre al rispetto delle norme prevalga sempre il buonsenso nelle nostre azioni al fine di uscire al più presto da questa situazione di emergenza in maniera coesa e con rinnovato senso civico”, si legge nella nota della consigliera Federica Scalia.