“San Cataldo, una città contro la mafia. Corteo per la legalità”.
È un’iniziativa cittadina che ha visto unire più di 50 realtà sancataldesi impegnate nel sociale, nella realizzazione di una grande manifestazione all’insegna di un unico importantissimo valore: quello della Legalità.
L’idea nasce in seguito allo scioglimento del comune per infiltrazioni mafiose, un fatto gravissimo che ha portato tra i cittadini un clima di vergogna, disillusione e sfiducia nei confronti della pubblica amministrazione.
Noi non vogliamo che San Cataldo diventi sinonimo di mafia e corruzione, vogliamo dimostrare che esiste una grande fetta di cittadinanza sana, che vuole alzare la testa e dissociarsi da ogni forma di criminalità organizzata.
Per queste ragioni ci vedremo oggi, alle ore 18:30, in piazza Papa Giovanni XXIII, davanti al Comune, la casa dei cittadini sancataldesi che purtroppo è diventato simbolo del radicamento mafioso che vogliamo combattere. Da lì partirà il corteo che non si concluderà nella piazza Falcone – Borsellino dedicata ai due magistrati la cui vita è per tutti noi testimonianza di dovere, legalità e amore per la propria terra.
Durante il corteo faremo un grande e simbolico Flashmob.
In piazzetta la manifestazione proseguirà con gli interventi di due ospiti: Ignazio Cutró, imprenditore vittima di mafia e presidente dell’associazione nazionale Testimoni di Giustizia; Vincenzo Agostino, padre dell’agente Nino Agostino, ucciso nel 1989 per mano di Cosa Nostra.
Esporranno e faranno estemporanea Carlo Falzone, Alberto Antonio Foresta e Carmelo Schifano, Angelo Anzalone e Santo Eduardo Di Miceli, artisti e fotografi locali.
Durante la serata presenteranno Valerio Cammarata e Irene Nocera.
Tante sorprese: da un’esibizione di danza curata dalla scuola “New Planet Dance”, a un monologo scritto dai ragazzi dell’associazione disabili San Cataldo.
In chiusura musica live: i Bequadri e BlackOut Band ci faranno ballare tutta la sera.
Vogliamo che la nostra San Cataldo sia riconosciuta come Città dell’antimafia, e per combattere la mafia abbiamo deciso di utilizzare lo strumento della cultura. Per questo abbiamo lanciato un contest artistico, invitando tutti i cittadini e tutte le classi di ogni ordine e grado a partecipare all’iniziativa presentando, o realizzando in piazza, elaborati artistici incentrati sul tema: “I giovani dalla parte della legalità – San Cataldo Città dell’antimafia”.
Le opere saranno esposte e premiate a fine serata in Piazza Falcone-Borsellino.
Riteniamo necessaria la massima partecipazione per lottare senza paura e con tutte le nostre forze contro la mafia.
Così si legge nella nota inviata alla redazione.