“Poliambulatorio di via Malta, una giornata da dimenticare”, lettera di una nissena - CaltanissettaLive.it - Notizie ed informazione - Video ed articoli di cronaca, politica, attualita', fatti
Lingua:
Per info, lettere o comunicazioni scrivete a redazione@caltanissettalive.it

“Poliambulatorio di via Malta, una giornata da dimenticare”, lettera di una nissena

Condividi questo articolo.
Rate this post

Venerdì 17…
Non è un titolo di un film horror, anche se non si discosta molto dalla realtà.
Venerdì 17/07/2020 mi sono recata al Poliambulatorio di Via Malta.
Fin da subito noto che c’era qualcosa che non andava, una lunga fila all’ ingresso per cercare di sentire il numero per poter entrare e fare la prenotazione (o pagare il ticket) e contemporaneamente i cognomi di chi dovevano fare le visite.
Come era intuibile, il risultato è stato catastrofico; persone con patologie accalcate, per poter sentire o il numero o il proprio cognome, impiegati e infermieri che interagivano in maniera sgarbata con persone, che per ovvi motivi, non riuscivano a capire nulla, (in quanto i nominativi e/o numeri venivano fatti a voce), mancando di rispetto chi s’è recato in quel luogo non per passeggiare, ma per poter avere una visita medica, situazione a dir poco vergognosa per un paese civile.
Gli addetti gridavano ossessivamente che era un “protocollo anticovid” per evitare assembramento e contagio all’interno della struttura, quindi lo facevano per noi, peccato che questo “protocollo” ha creato più assembramento, una calca sia per capire s’era uscito il numero, sia s’era stato chiamato il proprio cognome e chi non capiva cosa doveva fare in situazione non catalogabile nei primi due casi.
Tutto questo avveniva fuori, sotto il sole cocente di luglio, senza una sedia, una panchina o un qualsiasi cosa per poter almeno fare sedere le persone più anziane, nulla come bestie ammassati e trattati in maniera ignobile.
Vorrei chiedere al manager dell’Asp di Caltanissetta, il dottore Alessandro Caltagirone, (capisco che sarà impegnato per l’ulteriore l’incarico al Policlinico di Palermo), se ha mai fatto un giro per capire se le decisioni prese e attuate, siano realmente efficaci ed efficienti, se vorrà continuare con questa gestione anche per la stagione invernale, facendo restare fuori gli utenti con il freddo e la pioggia.
Si ritorni ad agire da “responsabili” e non solo da manager.

Francesca Inserra

2 pensieri riguardo ““Poliambulatorio di via Malta, una giornata da dimenticare”, lettera di una nissena

  • 25 Luglio 2020 in 11:53
    Permalink

    Quanta negligenza e (omissis) nell’attuare questo genere di regole per evitare assembramenti e di fatto crearne con l’aggravante di assoluta incuria del popolo soprattutto dei più vulnerabili: anziani e bambini e donne incinte magari.

    Rispondi
  • 26 Luglio 2020 in 7:12
    Permalink

    Sarebbe meglio mandarli tutti a casa senza stipendio a meditare su come stanno trattando i pazienti con varie patologie più o meno gravi. C’ero anche io quel giorno, operato da 11 giorni, ho atteso 4 ore per un piano terapeutico.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy