Nasce Demos Sicilia, coordinatore provinciale per Caltanissetta del nuovo partito politico è Fabio Ruvolo
Movimento che nasce dalle esperienze civiche delle ultime elezioni amministrative locali, fino alla candidatura e affermazione del medico di Lampedusa al Parlamento europeo Pietro Bartolo (tessera n.1 di Democrazia solidale-Demos).
Alla presenza del coordinatore nazionale Paolo Ciani (consigliere regionale Lazio) e del neo coordinatore regionale Emiliano Abramo, sono stati presentati i primi nuovi organismi dirigenti; il coordinamento regionale è composto da: Fabio Ruvolo (coordinatore provinciale di Caltanissetta), Pierangelo Spadaro (coordinatore provinciale di Catania), Agostino Sella (coordinatore provinciale di Enna), Vincenzo Cerruso (coordinatore provinciale di Palermo) e Giuseppe Idonea (responsabile organizzazione).
“Per noi la politica va riscoperta e va anche ripensata – dichiara il neo coordinatore regionale Emiliano Abramo – . Democrazia solidale si organizza nell’Isola rispondendo alla domanda di fare politica vicino alla gente e ai territori emersa già attraverso la simpatia con la quale la Sicilia ha accompagnato l’elezione di Pietro Bartolo alle recenti europee – e prosegue -. Siamo felici di guardare con i mondi dell’associazionismo, del civismo e dei corpi intermedi il lavoro che ci sta davanti, convinti che abbiamo aperto una nuova strada per tanti e che oggi, accanto alla insoddisfazione per l’esito delle votazioni in Umbria, ci consola l’importante consenso che invece ha determinato l’elezione di Andrea Fora, nostro candidato nella lista civica di Bianconi – ed infine -. C’è un tempo nuovo ed un grande lavoro che interpretiamo come una proposta ovvero un cantiere aperto a tanti”.
“Con Emiliano Abramo coordinatore regionale e i primi coordinatori provinciali oggi Demos arriva anche in Sicilia”, dichiara Paolo Ciani coordinatore nazionale Demos. “Vogliamo dimostrare anche qui in Sicilia che per noi la politica è un lavoro che inizia dal basso, dai territori; noi siamo una forza politica giovane che parte dalla lotta alle diseguaglianze e che vuole contribuire con proposte concrete – conclude Ciani – a cambiare il volto dei nostri territori”.