Caltanissetta. Truffe on-line e reati informatici in aumento. “Rischio alto per i minorenni”
Truffe on-line e reati collegati al mondo di internet in aumento. Dicono questo i numeri legati alle attività di controllo della Polizia nell’ultimo anno; le cifre in sé non sono mastodontiche, ma è la percentuale di aumento che fa riflettere. Sono 26 le persone denunciate per truffa a mezzo internet, con un aumento del 61 per cento rispetto allo scorso anni, 8 quelle denunciate per disturbo e minacce telefoniche (+37 per cento), 19 le denunce per diffamazione e minacce online (+95 per cento), 3 per frode informatica (dato che resta stabile) e 9 le denunce per furto di identità (aumento del 67 per cento).
Fenomeni, per gli investigatori, che vanno tenuti sotto controllo anche perché nella “giungla” di internet si rischia di perdersi, visto che ci sono tanti episodi non denunciati e che a volte non è nemmeno facile individuare se non c’è un input da parte di una persona offesa o di un osservatore esterno.
Il rischio più alto lo corrono i minori, che rischiano sia di finire nei guai in quanto autori di reati che di subire conseguenze pesanti se cadono nella rete di pedofili o di loro coetanei “bulli”.
“I rischi sono alti – ha spiegato il questore Signer – spesso internet viene usato senza piena consapevolezza da parte dei giovani. Pensate ad esempio al danno che può causare un video messo in rete da ragazzi autori di uno scherzo pesante a danno di loro coetanei”.