Al Cefpas la formazione dei medici che faranno parte di “SiciliaSiCura” operando nelle Unità speciali di continuità assistenziale turistica
Durante la conferenza stampa della presentazione del protocollo sanitario- turistico “SiciliaSiCura” a palazzo Orleans, nella Sala stampa “Beppe Alfano”, con il governatore Nello Musumeci, il coordinatore del progetto Guido Bertolaso, gli assessori regionali alla Salute, Ruggero Razza e al Turismo, Manlio Messina, l’assessore Razza ha annunciato che i medici e gli infermieri che saranno impegnati questa estate nelle Unità speciali di continuità assistenziale turistica inizieranno la formazione dopodomani, 5 giugno, al Cefpas di Caltanissetta.
“Immaginiamo un significativo aumento dei cittadini, in alcune aree del territorio, che dovranno e che potranno interagire con il sistema sanitario la Regione siciliana, prima in Italia, ha ritenuto di voler mutuare l’esperienza delle Unità speciali di continuità assistenziale individuando in ogni provincia delle Unità di continuità assistenziale turistica con medici che inizieranno giorno 5 al Cefpas la formazione. Ci sarà un doppio call center. Per mettere immediatamente nella disponibilità di chi arriva dei consigli di ordine sanitario e per aiutare gli operatori a gestire una fase complicata”, ha affermato l’assessore Ruggero Razza.
“Riapriamo senza voler pensare al peggio ma siamo pronti a intervenire se il peggio dovesse presentarsi. Il turista sarà accompagnato da un soggetto invisibile, sarà libero di muoversi senza rendere conto a nessuno ma sapendo che in caso di necessità troverà un sistema sanitario pronto a intervenire. Per questo abbiamo pensato a una applicazione che i turisti possono scaricare e abbiamo immaginato un potenziamento di presidi sanitari”, ha affermato il governatore Nello Musumeci.