Iniziati i lavori a costo zero al Presidio ospedaliero “Maddalena Raimondi”.
A distanza di poco più di un mese dall’incontro con il Direttore generale Alessandro Caltagirone, Valerio Ferrara, vice-segretario provinciale di Fratelli d’Italia, dichiara che tutti i punti discussi all’incontro stanno avendo un seguito, e sono state attuate tutte le procedure burocratiche per l’inizio dei lavori al presidio ospedaliero “Maddalena Raimondi” di San Cataldo.
I lavori consistono nello smontaggio degli impianti di aerazione, e i lavori di impermeabilizzazione per il funzionamento totale del reparto di fisioterapia, e la sala operatoria di chirurgia.
Ferrara dichiara: “Ho messo a disposizione la mia professionalità, e avendo ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie, i lavori di smontaggio degli impianti di aerazione saranno svolti a costo zero, per mezzo dell’impresa in cui lavoro. Inoltre per garantire il costo zero dei lavori, il ricavato dello smaltimento del materiale dei macchinari sarà donato al presidio ospedaliero, per il potenziamento dello stesso. I lavori di impermeabilizzazione saranno eseguiti invece da un’altra impresa.”
I lavori già hanno preso inizio, e Ferrara consapevole delle polemiche che sono state sollevate durante tutta la sua attività per salvaguardare il futuro dell’ospedale di San Cataldo, aggiunge: “ Sono consapevole che c’è chi avrà da ridire sul mio operato, ma voglio ricordare a ciascuno che ancora prima di essere un politico, sono un Sancataldese e metterò sempre al primo posto il bene di San Cataldo, costi quel che costi. In queste situazioni purtroppo non si può stare fermi a puntarsi il dito contro, è necessario rimboccarsi le maniche e mettersi a lavoro. Quindi mi rivolgo a tutti coloro che in un modo o nell’altro mi hanno criticato, il mio occhio sarà sempre vigile sulle problematiche di San Cataldo, e soprattutto non starò mai fermo aspettando che qualcun altro risolva un problema”.
Le azioni mosse per la tutela del presidio ospedaliero di San Cataldo sono state tante, e inoltre Ferrara nella totale trasparenza dichiara che a breve avrà un incontro con dei componenti della Commissione sanità regionale, già a conoscenza del caso, per la consegna della raccolta firme, a tutela di quanto già ottenuto e per le azioni prossime.