Dia, confisca di beni a un imprenditore nisseno per 3 milioni di euro
La Direzione investigativa antimafia ha dato esecuzione ad un provvedimento di confisca definitiva di beni emesso dal Tribunale di Caltanissetta, su proposta del direttore della Dia, nei confronti di un imprenditore della provincia di Caltanissetta operante nel settore della commercializzazione di auto, anche di lusso, nonché nella vendita al dettaglio di capi di abbigliamento ed accessori.
Il suo spessore criminale lo ha visto coinvolto in reati di usura e traffico e cessione di sostanze stupefacenti.
Gli accertamenti effettuati hanno messo in evidenza “l‘anomalo” incremento di ricchezza dell‘imprenditore rispetto alla dichiarata posizione reddituale, risultata sproporzionata in rapporto al consistente patrimonio finanziario ed immobiliare da lui accumulato negli ultimi decenni.
La confisca definitiva, intervenuta a seguito di sentenza emessa dalla Corte di Cassazione, ha interessato una concessionaria di auto, un negozio di abbigliamento, entrambi a Caltanissetta, una partecipazione societaria, 3 fabbricati, tra cui una lussuosa villa con piscina, 5 terreni e svariati rapporti bancari per un valore stimato pari a circa 3 milioni di euro.