Settimana Santa, Toti Petrantoni (Caltanissetta Protagonista): “Dove è la cartellonistica pubblicitaria e quali iniziative sono state promosse con i tour operator?”
Ci siamo quasi, l’appuntamento più importante e più toccante per la nostra amata città sta per giungere come ogni anno, la Settimana Santa è alle porte.
Manca meno di un mese, trenta giorni all’inizio della nostra più sentita e intensa settimana, da sempre.
Due cose mi vengono in mente e voglio pubblicamente evidenziarle e, conseguentemente, porle all’attenzione di chi di dovere; la prima: dove è la cartellonistica pubblicitaria, i 6×3 per intenderci.
In città non ne vedo neanche uno, …saranno stati messi per tempo nelle altre città, giustamente, per promuovere la nostra Settimana Santa.
Strano, in aeroporto a Catania non ne ho visti, e mi dicono che anche a Palermo e all’aeroporto Fiumicino di Roma non c’è traccia.
Immagino avremo già tempestato l’aereoporto di Malpensa a Milano, del resto l’onda lunga dell’Expo e “dell’ultima cena”in esposizione saranno ancora traino per il turismo internazionale.
Chissà perché dubito che ci sia uno, dicasi un cartello pubblicitario, della nostra splendida manifestazione Pasquale già affisso da qualche parte.
All’indomani della modesta iniziativa riguardante la fiera del torrone, il duo Assessoriale, “Tornatore&Guarino “, dichiararono che avrebbero investito immediatamente, tempo, risorse ed energie per organizzare al meglio la settimana santa.
Mi risultano diversi incontri con i principali attori, come il vicario del Vescovo Don Giuseppe La Placa, il soprintendente ai beni culturali Vincenzo Caruso, i rappresentanti delle associazioni Real Maestranza, Giovedì Santo, Piccoli Gruppi Sacri, Gesù Nazareno, Fogliamari, Teatro della Parola e la Pro Loco.
Circa un mese fa il Sindaco Ruvolo dichiarava “… Abbiamo definito tutto”, e questo certamente rallegra i cittadini nisseni, peccato che al momento nessuno di noi sta notando un diverso approccio promozionale a questo splendido evento che, come spesso viene dichiarato, sarebbe un indotto non indifferente per l’intera città.
Mi auguro vivamente di essere smentito e di conoscere numeri da capogiro, ma credo che oltre ai nisseni, legatissimi alle manifestazioni della settimana Santa, saranno poche decine di presenze legate al turismo “familiare”, per capirci, quello fatto da parenti emigrati altrove che, in questa occasione, tornano in città, piuttosto che turisti giunti da altre parti di Italia o addirittura dall’estero.
L’altro quesito che mi frulla per la testa è rivolto all’interessante esperienza fatta al BTRI di Roma.
Vorrei conoscere ad esempio, quali iniziative sono state promosse con i tour operator e quale plusvalore avremo dal viaggio al BTRI ( Borsa Internazionale Turismo Religioso).
In giugno, ricordiamo tutti che, il Sindaco Ruvolo si recò in rappresentanza della città e del suo territorio, promuovendo l’offerta turistica religiosa ad una importantissima fiera come quella di Roma. Ci fu comunicato che, insieme alla Rete Museale, Culturale ed Ambientale del Centro Sicilia, incontrarono, in quell’occasione, tanti visitatori, giornalisti e buyers.
Vedremo se la strategia di marketing studiata in quell’occasione, avrà interessato gli operatori e i giornalisti presenti, quelli che, avendo mostrato interesse nei confronti dell’offerta presentata e avendo partecipato agli “educational tours” promossi dall’assessorato al Turismo del Comune di Caltanissetta, avranno certamente trasferito ai loro clienti finali la “reasonwhy” del prodotto insieme ai richiami attrattivi specifici dell’offerta.
Speriamo che questa esperienza si traduca immediatamente in una promozione degna nel rappresentare al meglio l’evento e non sia stata una gita fuori porta, come quella che il Sindaco fece a Bruxelles ad inizio mandato quando andò ad “intercettare i fondi europei” come qualcuno convinto che bastava avere un secchiello e passeggiare in spiaggia raccogliendo conchiglie.
Il Consigliere Comunale di
Caltanissetta Protagonista
Toti Petrantoni