Serradifalco. “Anziani sequestrati e rapinati”; chieste condanne fino a 12 anni
Tutti e quattro da condannare a pene comprese tra 12 e 3 anni per una serie di rapine in casa e furti. Niente sconti da parte dei pm Roberto Condorelli e Claudia Pasciuti, che hanno chiesto al gup David Salvucci 12 anni e 1.400 euro di multa a testa per Alfonso Clizia, 30 anni (nato a San Cataldo e residente a Serradifalco) e Luciano Valenti, 34 anni, di Delia, 10 anni e mille euro di multa per Gianluca Clizia, 27 anni (cugino di Alfonso, pure lui originario di San Cataldo e residente a Serradifalco), e 3 anni più 300 euro di multa per Giovanni Clizia, 40 anni, nato a San Cataldo e residente a Delia (zio degli altri due Clizia), accusati a vario titolo di rapina, furto e sequestro di persona. Tutti e quattro hanno chiesto il rito abbreviato.
Nel dettaglio solo i primi tre devono rispondere a vario titolo di quattro rapine in casa di anziani compiute tra la primavera e l’estate 2016; secondo l’accusa avrebbero immobilizzato i proprietari delle case, arrivando in alcuni casi a minacciarli e picchiarli per farsi consegnare refurtiva di ogni genere. Giovanni Clizia, invece, è accusato solo del furto di alcune arnie in una proprietà di campagna, risalente sempre al 2016. I legali di parte civile di due vittime di rapine, gli avvocati Maria Giambra e Mario Minella, hanno chiesto il risarcimento danni; tre due settimane, dopo la conclusione degli interventi degli avvocati difensori Gaetano Costa, Luigi Di Natale, Giuseppe Barba, il giudice entrerà in camera di consiglio per la sentenza.