M5S, Cancelleri: “Delrio ci dia risposte e garanzie sulle opere di compensazione”
“Cosa è venuto fuori dal monitoraggio del viadotto San Giuliano? Quali sono i tempi e le modalità di intervento per il suo ripristino? Quanto ha influito l’aumento del traffico veicolare da parte dei mezzi delle società ‘Empedocle2’ e ‘CMC’ sulle cause del cedimento?”. Sono queste le domande che il deputato alla Camera del Movimento Cinque Stelle Azzurra Cancelleri ha inoltrato al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio dopo la notizia della riapertura del tratto stradale.
“Il ripristino della statale 122 bis rientrava tra le opere di compensazione – aggiunge la parlamentare -. Lo ha stabilito il consiglio comunale di Caltanissetta durante una seduta a cui ha partecipato anche Anas. Un passo indietro, stando a quanto dichiarato dai dirigenti del ministero dell’Ambiente, rispetto a questa decisione, è inaccettabile. Bisogna ripristinare tutta la ss122 bis. La sede stradale – prosegue – è stata danneggiata dal quotidiano passaggio dei mezzi pesanti della ditta CMC impiegati per i lavori in corso sulla statale 640, che la utilizzano per raggiungere la ‘Cava Giglio’ a Petralia Sottana. Al degrado e al disagio, che più volte ho denunciato al ministro, siamo ormai abituati. Ma l’elevato rischio l’incolumità per centinaia di cittadini, che ogni giorno percorrono quel tratto di strada, deve rientrare nel giro del più breve tempo possibile. Sono migliaia gli automobilisti che da Agrigento e Caltanissetta devono recarsi in A19 e percorrono la via Borremans fino allo svincolo ad oggi in uso per l’autostrada. A Delrio voglio ricordare che questo corridoio plurimodale è uno dei maggiori assi viari regionali e rappresenta la principale via di comunicazione tra Agrigento e Caltanissetta. Rimettere in discussione gli accordi sulle opere di compensazione equivale a rinviare un intervento che ad oggi è fondamentale per la mobilità regionale. Non possiamo permettercelo!
C’è una risoluzione, proposta da me, che impegna il Governo al ripristino della sede stradale della parte che va dalla via Borremans alla stazione Xirbi. Ora chiediamo con forza l’ammodernamento della restante SS122 bis fino a Santa Caterina Villarmosa – conclude la Cancelleri -. Delrio ci rassicuri sui tempi e ci dia garanzie sull’avvio dei lavori e sul finanziamento anche per quest’ultima parte di strada”.