Santa Caterina. Lo Snalv Confsal: “Stabilizzare i precari del Comune”
Il sindacato Snalv Confsal torna a chiedere la stabilizzazione dei lavoratori precari del Comune di Santa Caterina.
A seguito dell’incontro avuto con il sindaco di Santa Caterina Villarmosa, durante il quale si erano avute rassicurazioni circa l’avvio della stabilizzazione dei dieci precari in servizio il segretario territoriale del sindacato Snalv Confsal, Manuel Bonaffini, non avendo ricevuto altre notizie dall’amministrazione ha reiterato l’invito alla stessa ad indire un incontro urgente, per venire ufficialmente a conoscenza circa i programmi dell’Amministrazione comunale riguardo la tanto agognata stabilizzazione dei lavoratori precari. Il sindacato è tornato la chiedere di mettere in atto la procedura di di stabilizzazione dei lavoratori precari, valorizzando le professionalità e le competenze maturate nel tempo. Nel caso dei precari del comune di Santa Caterina si parla di circa vent’anni.
Bonaffini ha detto: “Sarebbe cosa gradita sapere direttamente dal sindaco se oltre ai bei discorsi sul diritto maturato dei precari alla stabilizzazione ci sia la volontà vera di avviare e concludere il processo di stabilizzazione entro il prossimo 31 dicembre, mediante conversione a tempo indeterminato degli attuali contratti”.
“È importante – ha aggiunto Bonaffini – che l’Amministrazione Comunale si renda conto della necessità per il Comune di Santa Caterina Villarmosa di concludere la vergognosa vicenda del precariato colmando, così, l’enorme vuoto di personale. La pianta organica prevede 47 posti e attualmente ci sono solo 24 lavoratori di ruolo presso il Comune. La procedura permetterebbe di far entrare nei ruoli comunali altri 10 lavoratori, il che consentirebbe di migliorare il servizio pubblico per i cittadini caterinesi”.