Cerbere “appannate” in coppa Italia. Il tecnico Blandi: “Un passo indietro sull’approccio, ma lezione servirà”
Non è stata una domenica indimenticabile quella delle Cerbere impegnate nella Coppa Italia Seven. Le atlete di Caltanissetta, sul campo S. Teodoro di Librino, quartiere di Catania, non sono riuscite ad esprimere il loro potenziale ed a mettere in atto quelli che erano stati i progressi registrati nelle precedenti uscite agonistiche. Prima due stop determinati da Amatori Catania (33 a 19) e poi da Cus Catania (38 a 0), infine nella fase conclusiva il successo sui Briganti di Librino per 19 a 14.
Il tecnico Fabrizio Blandi ha analizzato la prestazione complessiva delle sue atlete: “Non basta un tempo di buon gioco su 3 partite. Ancora una volta va ribadito che la nostra prima partita è quella contro noi stessi. A livello di prestazione e di approccio abbiamo sicuramente fatto un grande passo indietro, su cui già stiamo facendo opportuna analisi. È inutile nascondere di essere delusi dall’andamento, perché siamo pronti per confrontarci con un livello più performante, ma non ancora per affrontare a viso aperto i nostri demoni. Sono comunque fiducioso: questa lezione servirà a migliorarci dentro e fuori dal campo.”
Coppa Italia Femminile Senior domenica 24 marzo
Girone 1
Ragusa Union – Briganti Librino CT 40 – 7
Amatori Catania 1963 – Ragusa Union 0 – 68
Briganti Librino CT – Amatori Catania 1963 5 – 26
Girone 2
Amatori Catania – CUS Catania 7 – 21
Cerbere Nissa Rugby – Amatori Catania 19 – 33
CUS Catania – Cerbere Nissa Rugby 38 – 0
Fasi finali
Briganti Librino CT – Cerbere Nissa Rugby 14 – 19
Amatori Catania 1963 – Amatori Catania 0 – 59
Ragusa Union – CUS Catania 33 – 7