Via Ajala, spazzatura nuovamente in strada. Gambino: “Grazie alle telecamere individuate cinque persone”
Sono passate poche ore e via Ajala è tornata ad essere una discarica a cielo aperto.
Ieri mattina la via del centro storico é stata riconsegnata agli abitanti linda e pinta e con tanto di fioriere.
Nonostante l’intento dell’amministrazione comunale di ridare decoro anche alla “figuredda”, sistemandone proprio al di sotto piante e fiori, il gesto non è valso a nulla.
Già all’imbrunire ecco “apparire” (come per magia) il primo “sacchetto di munizza”, il secondo, il terzo…
Arrivano, immediate, le reazioni di alcuni nisseni.
“Tutti si sbattono così tanto per essere alternativi e originali, quando basta così poco per distinguersi dalla massa. L’educazione, ad esempio…”, scrive un cittadino indignato in un post su Facebook accompagnato da una foto della via.
Altri cittadini (altrettanto indignati), sempre sul noto social, suggeriscono di posizionare delle telecamere per la video sorveglianza così da elevare le dovute sanzioni. Le telecamere, nascoste, per dovere di cronaca, sono già state installate e lo confermano le parole del sindaco. “Malgrado voi riusciremo a raggiungere #labellezzaalpostodellamonnezza.
Domani mattina puliamo e controlliamo, le telecamere nascoste hanno già individuato le prime 5 persone”, ha scritto ieri sera Roberto Gambino.
Non resta che sperare che questi comportamenti non siano reiterati.
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