Sanità nel nisseno, ok al bando per l’assunzione di nuovi anestesisti, Mancuso (FI): “Finalmente a Caltanissetta si risolverà un problema atavico”
Buone notizie a seguito dell’incontro di oggi con i vertici dell’Asp di Caltanissetta, ovvero il commissario straordinario Alessandro Caltagirone e quello sanitario, Marcella Santino. Sul piatto, la risoluzione dell’atavico problema degli anestesisti, che ogni anno genera non solo disagi in termini economici, ma soprattutto per i disservizi ai cittadini, costretti a cercare altrove le strutture più idonee a garantire interventi chirurgici, spesso di vitale importanza. Per risolverlo, l’Azienda sanitaria ha predisposto un bando mirato all’assunzione diversi anestesisti con contratto di lavoro professionale, che si aggiungeranno ad almeno 5 specializzandi che hanno già garantito la propria volontà di prestare servizio presso le strutture sanitarie nissene”. Lo afferma in un comunicato stampa il capogruppo di Forza Italia al Parlamento regionale, l’on. Mancuso.
“Una grande boccata d’ossigeno per il territorio – continua il deputato azzurro – che da anni fa i conti con tale carenza. L’incontro però è stato foriero di novità anche per ciò che riguarda un’altra criticità: quella dei precari del Covid. Sono mesi che sottolineo quanto importante sia la loro stabilizzazione. Tra loro ci sono psicologi, psicoterapeuti, biologi, amministrativi, ingegneri e tutte quelle figure professionali che hanno subito un ridimensionamento del monte ore settimanale. Come possiamo pretendere che con 6 ore settimanali a disposizione, tali professionisti possano garantire ai cittadini un servizio dignitoso? Ecco perché nell’ottica di un confronto costruttivo con l’assessore Volo e il Governo regionale, auspico che anche tale sacca di precariato possa essere stabilizzata, considerati i profondi vuoti nella pianta organica sanitaria. Con i vertici sanitari del nisseno – conclude Mancuso – ci riaggiorneremo tra una settimana per formulare una proposta concreta al governo Schifani. Sono fiducioso perché sulla salute dei cittadini tutto deve passare in secondo piano”.
Ti può interessare anche: