San Cataldo. Aggressione in casa della ex, concessi i domiciliari a Giglio
Concessi dal gip Francesco Lauricella gli arresti domiciliari al giovane sancataldese Luca Michele Giglio, 24 anni, accusato di essersi introdotto, nel novembre scorso, in casa della ex fidanzata aggredendo lei e la madre. Si del gip Francesco Lauricella alla richiesta di revoca della detenzione in carcere avanzata dall’avvocato difensore Massimiliano Bellini, il quale ha sostenuto che non c’erano più esigenze per confermare la reclusione al “Malaspina”, a cominciare dal fatto che il riesame aveva derubricato l’accusa di rapina in furto e anche perché si trattava di una persona giovane e senza precedenti.
Giglio, secondo l’accusa, non aveva accettato la fine della sua relazione con la ex e quindi avrebbe agito per ritorsione, introducendosi nell’abitazione della ragazza, aggredendo lei e la madre dopo avere rubato 100 euro, un borsone e un cellulare. Il giovane indossava una maschera di carnevale, ma la ragazza lo riconobbe perché nella colluttazione riuscì a spostare la maschera e raccontò poi tutto ai carabinieri.