Cpr Pian del Lago, Campanella: “Presenterò un’interrogazione per capire cos’è successo il giorno dell’incendio”
“Ho fatto visita al Cpr, ex Cie di Pian del Lago di Caltanissetta dopo l’incendio che lo aveva interessato una settimana prima: sabato 9 dicembre. Dalla ricostruzione resa parrebbe che cinque dei novantasei ospiti della struttura abbiano appiccato tre distinti focolai d’incendio in tre padiglioni dormitorio monitorati attraverso telecamere a circuito chiuso. Queste funzionavano, tanto che la questura ha diramato un brevissimo spezzone di filmato su quanto accaduto quel sabato 9 dicembre”.
Dice il senatore di Mdp Articolo 1 Francesco Campanella dopo aver fatto visita al Cpr sabato scorso (16 dicembre).
“Dopo una settimana, i padiglioni sono vuoti, – aggiunge Campanella – ma l’odore di bruciato all’interno è ancora forte, ci sono anche le pareti annerite e le plafoniere e i pannelli delle porte in plastica in buona parte fusi a ricordare il fuoco. Dal soffitto qualche diffusore dell’impianto automatico antincendio gocciola ancora. Secondo il personale del Cpr il fuoco è stato appiccato con degli indumenti, perché i materassi e le lenzuola per legge dovevano essere ignifughi. Certo è che il fumo e il calore all’interno saranno stati considerevoli, dato ciò che si vede”.
“Non capisco gli effetti così devastanti che rimangono visibili, se considero la presenza di un impianto automatico antincendio, la scarsa quantità di materiale bruciato – peraltro diviso in tre punti distanti tra loro – ed l’intervento tempestivo del personale di servizio. Qualcosa non ha funzionato? Non capisco la dinamica e penso sia utile approfondire la questione. Su questa vicenda presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro degli interni per capire bene cos’è successo quel giorno”, conclude il senatore.