Caltanissetta. Rapina da 332 euro in piazza Garibaldi, due imputati tornano in libertà
In due tornano liberi come deciso dal Tribunale collegiale che li sta processando per avere rapinato e picchiato un loro connazionale nell’aprile di due anni fa. Niente carcere, dunque, per i pakistani Zahid Habbas, 31 anni e Hassan Ali, 30 anni, che sono tornati in libertà come deciso dal collegio presieduto da Valentina Balbo (giudici a latere Salvatore Palmeri e Santi Bologna). Accolta la richiesta di scarcerazione avanzata dagli avvocati difensori Maria Francesca Assennato e Rosaria Sammartino, che hanno sostenuto l’assenza di esigenze per confermare il carcere, visto che sono già passati quasi due anni dal fatto e non ci sarebbe nemmeno pericolo di reiterazione del reato. Con Habbas e Ali – arrestati nel dicembre 2016 – è imputato anche un terzo pakistano, Ul Haq Ehtisham, 25 anni, che però è ancora latitante; ad assisterlo l’avvocato Calogero Buscarino.
Tutto accadde la sera del 16 aprile 2016, in piazza Garibaldi. Secondo l’accusa, basata sulla denuncia della vittima – Ghulam Gelani – Ali gli si sarebbe avvicinato per primo, imponendogli di consegnare il portafoglio. Al “no” della persona offesa Ali gli aveva sferrato un pugno e immediatamente erano intervenuti gli altri due i quali, approfittando del momentaneo stordimento di Gelani, avevano continuato a colpirlo con altri pugni in faccia, in testa e al corpo, causandogli non solo una contusione facciale, ma anche un trauma cranico e altri traumi al torace e all’addome.
Una volta ridotto l’uomo all’impotenza, i tre presunti rapinatori gli avevano sfilato dalla tasca dei pantaloni il portafoglio, che conteneva 332 euro e allo sfortunato straniero non era rimasto altro che denunciare l’accaduto ai carabinieri di Caltanissetta e poi farsi curare all’ospedale di Caltanissetta. Gelani aveva subito riconosciuto gli aggressori visto che li conosceva bene.