Caltanissetta. “Prometteva lavoro e chiedeva soldi per la formazione”, condannato a un anno per truffa
Il giudice monocratico di Caltanissetta Valentina Amenta ha condannato a un anno Salvatore Di Rosa, 59 anni, di Palma di Montechiaro. Truffa l’accusa che gli è costata la condanna, in quanto, nel 2013, aveva contattato undici persone di Caltanissetta offrendo loro posti da addetti alla sicurezza per conto di un’agenzia di vigilanza. E a queste undici persone, secondo l’accusa, aveva anche chiesto somme di denaro tra i 50 e i 120 euro perché potessero sostenere i corsi di formazione e ottenere l’abilitazione al lavoro di guardia giurata, salvo poi sparire dalla circolazione appena incassati i soldi.
La giudice Amenta ha disposto anche il risarcimento danni – l’ammontare verrà stabilito dal Tribunale civile – per gli undici truffati che si sono costituiti parte civile con gli avvocati Massimiliano Bellini, Calogero Buscarino e Salvatore Tona. Gli avvocati difensori Santo Lucia e Diego Perricone hanno chiesto l’assoluzione e presenteranno probabilmente appello.