A Delia “Pinuccio” di Aldo Rapè, appuntamento sabato nell’aula consiliare del palazzo municipale
Aldo Rapè, l’attore e regista nisseno, torna a Delia. Sabato 23 novembre, metterà in scena, nell’aula consiliare del palazzo municipale, la sua piece teatrale Pinuccio.
E’ la storia di un carusu, racconto di un’imperdibile amore, realizzato dall’Associazione Culturale Teatrale Prima Quinta, con musiche del nisseno Zafarà, per commemorare la tragedia di Gessolungo del 12 novembre 1881, dove morirono 65 minatori tra cui tanti bambini, alcuni rimasti senza nome.
<
Sabato Aldo Rapè, regista e attore, farà rivivere, con il suo monologo struggente e intenso, il sacrificio e la condizione dei lavoratori, la loro schiavitù e dignità calpestata, il mondo delle miniere, la storia dei minatori, la dimensione delle zolfare siciliane. Storia di bambini lavoratori, delle loro famiglie. Nel racconto di Rapè c’è la storia della Sicilia, c’è la storia dell’Europa e del mondo intero e l’intento di fare riscoprire al pubblico il mondo delle miniere.
“Ci sono storie che nessuno conosce – si legge nelle note di presentazione del progetto teatrale. Forse perché non sono state mai raccontate, storie che non avranno mai fine perché non se ne conosce l’inizio”… La miniera diventa il microcosmo nel quale raccontare tutte le storie del mondo. Un patrimonio inestimabile che appartiene alla Sicilia. Nella messinscena riecheggeranno le immagini e le suggestioni di Pirandello, Verga e Rosso di San Secondo”.