Speciale sanità. Caltanissetta, inaugurazione blocco operatorio al Sant’Elia: pieno regime in 15 giorni
E’ stato inaugurato questa mattina il blocco operatorio del Sant’Elia. Presentazione nella sala conferenze del nosocomio nisseno. La struttura, di circa duemila metri quadrati, prevede otto nuove sale operatorie, annesse alla centrale di sterilizzazione. Ottimizzati gli ambienti in vista del benessere organizzativo, rivolto al personale sanitario e al paziente grazie, anche, all’utilizzo di un sistema audio diffusione e pannelli fotografici. Elevati standard di sicurezza: sale operatorie ‘smoke free e formaldeide free’. Inoltre, sistemi antincendio all’avanguardia e connessione (tramite interfoni) tra le varie sale. Un occhio particolare alla sicurezza da parte della direzione strategica che ha fortemente voluto e alacremente lavorato per la realizzazione delle nuove sale.
“Implemento del blocco nei prossimi 15 giorni, si per quanto concerne le attrezzature che il personale. Entro dicembre il bando per medici rianimatori”, queste le parole del dg dell’Asp2 Alessandro Caltagirone.
L’assessore Ruggero Razza ha parlato di integrazione dell’ospedale Sant’Elia con il Cefpas: “Sarà un centro di sperimentazione medica e di ricerca. Un segnale di attenzione da parte del governo regionale per la città di Caltanissetta”.
“Dopo 13 anni un passo importante ma… verrebbe da dire scusate per il ritardo. Abbiamo dato un’accelerata e s’è dato il via a uno sviluppo del territorio, un primo passo – afferma il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci -. Un punto di partenza per Caltanissetta che vive da tempo in una condizione di criticità socio-economica. La sanità può essere un volano per lo sviluppo”.
Per la presentazione del blocco operatorio al tavolo il presidente della Regione Nello Musumeci, l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, il direttore generale Alessandro Caltagirone, il direttore amministrativo Pietro Genovese e il direttore sanitario Marcella Santino.
Nel gruppo di coordinamento il chirurgo Giovanni Di Lorenzo, coordinatore infermieristico Loredana Genuardi.
Presenti il prefetto Cosima Di Stani, le massime autorità civili e militari, il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino, quello di Mussomeli Giuseppe Catania, il deputato regionale Michele Mancuso, alcuni consiglieri comunali e personale medico-sanitario.
Dopo la presentazione i presenti hanno visitato il blocco operatorio.
Presentazione e visita con un cicerone d’eccellenza, il direttore generale Alessandro Caltagirone:
Il blocco operatorio spiegato da Giovanni Di Lorenzo: