Sanità. A Matera 2mila chirurghi per il congresso Acoi tra i quali una delegazione dell’Asp nissena. Intervista a Giovanni Ciaccio e Giovanni Di Lorenzo
Capitale europea della cultura ma anche della chirurgia, Matera, ha ospitato dal 9 al 12 giugno il 38esimo congresso dell’Associazione chirurghi ospedalieri italiani (Acoi).
Presenti delegazioni medico-scientifiche internazionali provenienti, oltre che da Paesi europei, da Asia, Stati Uniti e Canada con la presenza di 2.157 chirurghi italiani tra i quali i rappresentanti dell’Uoc di Chirurgia generale del nosocomio di Caltanissetta.
Giovanni Ciaccio (direttore dell’Unità operativa complessa e tesoriere Acoi), Giovanni Di Lorenzo e Maria Amico a Matera hanno portato l’esperienza dell’Asp nissena all’importante appuntamento annuale che, attraverso le consensus conference e le 50 sessioni scientifiche nelle quali l’evento è ripartito, rappresenta gli Stati generali della chirurgia italiana.
“Siamo intervenuti al congresso grazie allo spirito di squadra e di sacrificio di tutti i colleghi del reparto che hanno lavorato in maniera indefessa per non rallentare minimamente l’attività operatoria”, spiega il direttore dell’Uoc di Chirurgia generale Giovanni Ciaccio che abbiamo intervistato insieme a Giovanni Di Lorenzo.
I chirurghi dell’Uoc di Chirurgia generale del Sant’Elia sono: Giovanni Ciaccio, Giovanni D’Ippolito, Carmelo Venti, Francesco Scaffidi Abbate, Marco Airò Farulla, Luigi Paternò, Giovanni Di Lorenzo, Maria Amico, Piero Termini, Liliana Di Natali, Paolo Lo Curto.