Rinnovato il protocollo d’intesa tra Cri e Avis per la sensibilizzazione al dono del sangue
Questa mattina si sono riuniti il presidente della Croce rossa italiana di Caltanissetta Nicolò Piave, il vice presidente Laura Russo, il presidente dell’Avis di Caltanissetta Gaetano Giambusso, i vice presidenti Benedetto Trobia e Antonio Carta, i consiglieri Avis Floriana Vinci, Giuseppe Pernace, l’ispettrice del corpo delle infermiere volontarie di Caltanissetta Santina Sonia Bognanni e la referente regionale Sicilia della Cri sulla donazione del sangue nonché delegata area Salute del comitato di Caltanissetta Alessandra Bellavia (nella foto).
L’accordo, della durata di tre anni, ha come obiettivo comune la messa in atto di campagne promozionali per rafforzare il senso di solidarietà e sostenere la cultura del dono del sangue coinvolgendo anche i giovani cittadini a questo importante gesto di partecipazione alla vita sociale della propria comunità, al fine di garantire e mantenere un autosufficienza di emocomponenti e plasma derivati, della migliore qualità e della massima sicurezza.
La problematica legata alla mancanza di un adeguato numero di sacche di sangue che garantisca il fabbisogno ospedaliero nel nisseno, è da tempo all’ attenzione del comune e delle associazioni di genere, che si propongono una più sinergica e capillare azione mirante alla crescita complessiva del numero dei donatori di sangue, al fine di concorrere all’autosufficienza locale per sangue, a garanzia della salute della popolazione.
Le due associazioni si dedicheranno quindi a promuovere, sostenere e sviluppare iniziative volte alla crescita della cultura del volontariato in generale e del dono del sangue e dei suoi componenti in particolare, avviando attività continuative di confronto tese a garantire in modo stabile il raccordo e le comunicazioni tra il sistema dei Comuni con le associazioni Avis e Croce rossa. Inoltre, l’accordo mira a sviluppare l’esperienza maturata con l’obiettivo di intraprendere azioni di informazione per la diffusione della cultura della salute attraverso la donazione di sangue e di emocomponenti, volte a richiamare l’attenzione degli Amministratori locali nonché ai dipendenti dei Comuni e delle Aziende sanitarie, delle scuole, parrocchie e ai giovani maggiorenni per invitarli a diventare donatori.
“L’accordo – dice Piave – nei primi tre anni di vigenza ha prodotto un incremento del 100% delle sacche raccolte di sangue raccolte dall’Avis di Caltanissetta, che grazie alla collaborazione tecnica della Croce rossa di Caltanissetta è riuscita ad essere più capillare ed efficiente, entrando nelle scuole e garantendo anche il trasporto degli alunni al centro trasfusionale di Caltanissetta per agevolare al massimo i donatori, in particolare i giovani studenti che sono stati stimolati alla donazione grazie a brevi incontri con specialisti del settore. Le attività dell’Avis e della Cri, in stretta collaborazione mirano a far ottenere l’autosufficienza nella nostra provincia”.
“Avere – dice Gaetano Giambusso – come partner la Croce rossa italiana di Caltanissetta per noi è un onore, la sinergica collaborazione ormai storica e consolidata ha l’obiettivo di accrescere la cultura della donazione ed incrementare le stesse sulla provincia di Caltanissetta al fine di garantire l’autosufficienza. Le attività organizzate nelle scuole hanno prodotto un gran numero di donazioni e soprattutto una serie di contatti con tanti cittadini che si vogliono avvicinare al mondo del volontariato e delle donazione del sangue in particolare”.