Progetto internazionale eTwinning all’Istituto Mottura. Studenti apprendono e lavorano con altri ragazzi europei per la costruzione di una mentalità ecologica
L’I.I.S.S. “S. Mottura” di Caltanissetta, di cui è Dirigente la professoressa Laura Zurli, da diversi anni porta avanti nell’ambito della didattica un approccio multimediale ed internazionale attraverso l’attuazione di progetto eTwinning. L’eTwinning è una comunità europea di insegnanti che si relazionano tra loro attraverso una piattaforma online per confrontare idee, collaborare, sperimentare e progettare. Costituisce, quindi, un’opportunità per arricchire l’offerta formativa della scuola attraverso una didattica basata sull’internazionalizzazione e sull’innovazione.
Nel corrente a.s. si è svolto il progetto eTwinning “Lifelong bioeconomy”, di cui è stata referente la professoressa Cinzia Traina, rivolto a studenti del Liceo scientifico Scienze applicate. La bioeconomia può rappresentare una risposta a gran parte delle sfide globali che dovremo affrontare nei prossimi anni per assicurare la sostenibilità ambientale ed economica. I ragazzi coinvolti hanno avuto la possibilità di conoscere e lavorare insieme ad altri studenti europei e non e a gettare le basi per la costruzione di una nuova mentalità rivolta al benessere ambientale. In particolare è stato analizzato il modo in cui la nostra società ricerca ed usa i metodi atti a diminuire o ad eliminare gli sprechi e come noi possiamo influire operativamente e contribuire al
nuovo corso di questa economia.
Gli alunni partecipanti sono stati: Abela Giuseppe, Cancemi Vincenzo, Falzone Mattia, Gruttadauria Giorgio, Guccione Federico, Gueli Michele, La China Federica, Miraglia Giorgia, Saetta Emanuel, Scimone Elisa e Siracusa Luca.
Il plan del lavoro è stato programmato insieme da tutti i docenti dei vari Paesi tramite video conferenze. Nel percorso progettuale sono stati indagati vari aspetti di questa nuova economia: dal raccogliere al differenziare i rifiuti, al riciclo ed alla conseguente costruzione di oggetti con materiale riciclato e riciclabile; dal creare campagne ed eventi a favore della salvaguardia del pianeta, all’agricoltura bio, all’imparare a produrre materie bio quali il sapone. Si è anche indagato il campo dell’economia finanziaria legata alla sostenibilità con lezioni tenute da una broker. Il prodotto finale è stata la creazione di un “Recipe Book” suddiviso in quattro capitoli (Natura / Cura della persona / Cura della casa / Prodotti bio) ognuno dei quali è stato sviluppato da un team
internazionale. L’obiettivo generale era fornire agli studenti conoscenze e strumenti atti a sviluppare la dimensione dell’educazione civica europea nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione.
Infatti gli studenti sono riusciti a raggiungere alcuni degli obiettivi prefissati nel progetto di Cittadinanza e Costituzione della scuola come l’acquisizione di competenze civiche ed interculturali e lo sviluppo di condotte attente al risparmio energetico, alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale.
L’Istituto è stato coinvolto anche nel “Clean up day”, un’attività di educazione ambientale a cui hanno aderito tutti i partners del progetto. È stato individuato un giorno in cui gli alunni partecipanti insieme ai rappresentanti della Consulta giovanile e rappresentanti di classe hanno pulito le aree esterne della scuola. L’attività è stata supportata dall’Associazione Legambiente locale grazie al presidente di Legambiente Caltanissetta, professore Ivo Cigna, ed alla Dusty (azienda per la raccolta dei rifiuti). Poiché si è svolta durante la “European Week for Waste Reduction” l’Istituto si è inscritto al sito registrando l’attività come azione “lifelong bioeconomy”.
Un’altra iniziativa italiana, inserita nel piano del progetto, è stata l’organizzazione di un evento su tema della sostenibilità durante il quale sono stati presentati i due progetti della scuola “Lifelong bioeconomy” e “Green Lifestyle”. Gli alunni hanno presentato gli obiettivi dei progetti e i risultati raggiunti e i relatori intervenuti, specialisti dei diversi settori del benessere ambientale, hanno riferito su ciò che viene realizzato in favore dell’ambiente.
L’apporto delle diverse relazioni ha contribuito ad avere un quadro più ampio dei possibili percorsi in seno al progetto. Il momento conclusivo è stato rappresentato dall’inaugurazione di una stazione per il conferimento di oli esausti all’interno della scuola.
Il progetto è stato anche un’occasione per favorire l’espressione della creatività dei ragazzi attraverso la realizzazione di prodotti con materiale da riciclo, come porta fiori, o la creazione dell’Albero di natale con cartone e bottiglie di plastica, per meglio diffondere l’idea della riciclabilità.