L’Urologia di Portogruaro, guidata dal nisseno Michele Amenta, al più grande evento internazionale di chirurgia
Riflettori puntati sull’ospedale di Portogruaro. Giovedì 28 e venerdì 29 marzo l’Urologia dell’ospedale di Portogruaro sarà protagonista di un evento internazionale di chirurgia che si svolge a Roma per il quale il dott. Michele Amenta, nisseno d’origine, e il suo staff eseguiranno dalle sale operatorie locali quattro interventi di chirurgia laparoscopica maggiore in diretta audio e video, proiettati su uno dei nove maxi schermi all’Auditorium del Massimo.Nei quattro interventi chirurgici previsti, il dottor Amenta sarà affiancato dagli urologi Nicola Caruso, Pietro Scialpi, Anna Tiberio ed Alfio Corsaro, dal personale del gruppo anestesiologico e infermieristico dell’Ulss4. “Effettueremo nel dettaglio – spiega Michele Amenta – due interventi di tumore renale, un intervento per tumore alla prostata e un intervento di uroginecologia della durata di circa un’ora e mezza ciascuno”. Il pubblico all’auditorium potrà anche interagire con il dottor Amenta e il proprio staff grazie ad un apposito terminale posto nella sala operatoria di Portogruaro.
L’evento, organizzato dalla Società Italiana di Urologia, è il più importante in Italia dedicato alla chirurgia in diretta, dove vengono presentate le più moderne tecniche chirurgiche in ambito urologico; i partecipanti possono seguire un centinaio di interventi chirurgici di urologia sui vari maxi schermi esposti all’auditorium. Grazie alla diffusione degli interventi chirurgici in streaming, visibili dunque via internet, la platea dei partecipanti (in gran parte medici) è tuttavia allargata a tutto il mondo.
(Fonte portogruaro.net -Ulss4)