Il notaio Bartoli a Caltanissetta per l’anteprima del 14 maggio della V Edizione di “Sicilia Dunque Penso”
Cresce l’attesa per l’inizio della manifestazione “Sicilia Dunque Penso” e intanto si avvicina l’incontro con il notaio Andrea Bartoli. Il 14 maggio alle ore 19:00 nella cornice della Strata ’a Foglia si aprirà una prima finestra verso l’orizzonte della V edizione dell’evento culturale nisseno attraverso l’incontro con colui che ha fondato insieme alla moglie il Farm Cultural Park di Favara, un esempio di intuizione e di valorizzazione della cultura e dei centri storici. “Sicilia Dunque Penso” rappresenta un appuntamento con la lettura, la musica, le poesie, gli approfondimenti, i confronti e gli incontri con artisti, scrittori, docenti e imprenditori che arriveranno in città dal 31 maggio al 2 giugno. L’evento è organizzato dall’associazione Sicilia Dunque Penso in collaborazione con il Comune di Caltanissetta, la Pro Loco nissena e anche l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Ambito territoriale per la provincia di Caltanissetta e Enna per quanto riguarda la sezione “Spazio Scuole”. La V edizione mantiene alcune delle caratteristiche degli anni passati, come il coinvolgimento degli studenti e la scelta di luoghi all’aperto per dare risalto al centro storico con le sue meraviglie architettoniche e la sua storia, attirare la curiosità dei nisseni e allo stesso tempo offrire spunti di rilancio dell’economia della città attraverso la cultura. “Un’altra Sicilia è possibile” è il tema che accompagnerà le due anteprime in programma. Il 14 maggio condurrà l’incontro la vicepresidente dell’associazione Sicilia Dunque Penso Milena Avenia, interverranno il notaio Andrea Bartoli, il sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo, Alfonso Grillo presidente Rete Strata ‘a Foglia e Danilo Napoli presidente pro tempore dell’associazione culturale Camurria. “Siamo stati sempre parte attiva come pubblico di questa manifestazione e adesso che possiamo contribuire in qualche modo ci fa molto piacere – afferma il 26enne Danilo Napoli, presidente di Camurria, una realtà che guarda al territorio e accende i riflettori sulla città organizzando eventi culturali che rispecchiano loro passioni come la fotografia o il cinema. Un’associazione che pone al centro Caltanissetta e la cultura, intenti simili a quelli di Sicilia Dunque Penso. “Sono persone che hanno delle passioni, in questo caso letterarie – aggiunge riferendosi agli organizzatori dell’evento – che si mettono insieme e cercano di sviluppare idee”. L’anteprima del 28 maggio invece prevede un appuntamento alla stessa ora e nella stessa location con l’imprenditrice Ornella Laneri, presidente della Fondazione Oelle, “Osservatorio contemporaneo sul Mediterraneo, luogo di diffusione e transito di millenarie culture che guardano al futuro attraverso l’arte”.