Gela, truffe agli anziani: “istruzioni per l’uso” dai carabinieri
Nell’ambito delle iniziative organizzate per incrementare la vicinanza dell’Arma dei carabinieri alla cittadinanza e promuovere lo sviluppo della cultura della legalità, si è tenuto ieri sera un incontro tra i militari dell’Arma e i soci delle diverse realtà associative presenti nella Casa del volontariato di Gela per condividere alcuni temi che interessano tutte le fasce d’età ed in particolare le persone anziane. Il tenente colonnello Ivan Boracchia, comandante del Reparto territoriale dei carabinieri di Gela, il sottotenente Alfonso De Pascale e il luogotenente Francesco Gurzeni in una sala gremita di partecipanti, dopo aver ringraziato il presidente Gero Bongiorno per la sensibilità e la collaborazione dimostrata, hanno dato dei consigli su come prevenire le truffe di cui sempre più spesso rimangono vittime le persone anziane.
Il pubblico ha mostrato interesse e partecipazione agli argomenti trattati. Molte le domande dei cittadini su come poter riconoscere i truffatori e i comportamenti dei malintenzionati prima che questi possano agire. Inoltre, nel corso dell’incontro il ten. col. Boracchia ha illustrato alcune delle tecniche di raggiro maggiormente utilizzate per truffare anziani e persone fragili, facendo riferimento ai luoghi dove questi odiosi crimini vengono perpetrati: a casa, per strada, al telefono e, infine, in internet. Ha poi suggerito i comportamenti da adottare per evitare di diventare facili vittime dei truffatori e posto l’accento sulla cosiddetta sicurezza partecipata che richiede la collaborazione tra il cittadino e le Forze dell’ordine. Per molti dei partecipanti, l’incontro è stato occasione per raccontare la propria esperienza.