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Foibe, al “King” il Giorno del Ricordo con alunni, famiglie e docenti

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In occasione della solennità mondiale in memoria del tragico massacro delle Foibe, questa mattina nell’aula magna dell’I.C. M.L. King diretto da Rosetta Cartella, si è svolta la commemorazione del Giorno del Ricordo con gli alunni delle classi quinte sez. A-B-C di scuola primaria e s.s. di I grado M. Abbate, i docenti, le famiglie ed anche con gli studenti e i docenti delle classi ad indirizzo musicale della s.s. di I grado Pietro Leone, Istituto accorpato all’I.C. M.L. King a seguito del recente piano di dimensionamento e razionalizzazione delle rete scolastica.

La preside Cartella nel discorso di saluto agli astanti, ha affermato che: “Celebrare la Giornata del Ricordo significa rivivere una grande tragedia italiana, vissuta allo snodo del passaggio tra la II guerra mondiale e l’inizio della guerra fredda, un capitolo buio della storia nazionale e internazionale che causò lutti, sofferenza e spargimento di sangue innocente, una tragedia che ha coinvolto gli italiani semplicemente perché italiani. Le foibe, con il loro carico di morte, di crudeltà inaudite, di violenza ingiustificata e ingiustificabile, sono il simbolo tragico di un capitolo di storia, ancora poco conosciuto e talvolta addirittura incompreso, che racconta la grande sofferenza delle popolazioni istriane, fiumane, dalmate e giuliane. Siamo qui oggi con l’obiettivo di riflettere sulla conoscenza dei tragici eventi che costrinsero centinaia di migliaia di italiani, abitanti dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, a lasciare le loro case, spezzando secoli di storia e di tradizioni, e l’Italia non può e non deve dimenticare, oltretutto questa drammatica parte della storia non è molto conosciuta, perché per molto e troppo tempo nell’Italia Repubblicana non se ne è parlato –  ha continuato la preside Cartella.-  La DS, che ha anche ricordato il triste momento quando a Bologna, per evitare che il treno con gli esuli si fermasse, i ferrovieri minacciarono uno sciopero e poi rovesciarono il latte raccolto per le donne e i bambini affamati –   citando la Legge per l’istituzione del Giorno del Ricordo e la Costituzione la preside conclude  –  abbiamo il dovere di ricordare per non dimenticare, per fare in modo che non si verifichino mai più, nel corso della storia, simili tragedie”.

Cartella, prima di passare il microfono agli studenti per questa occasione di crescita civile, ha però elogiato studenti e docenti per il meritevole lavoro basato sull’utilizzo della metodologia della ricerca non solo dal punto di vista storico, ma anche letterario-geografico-iconografico-musicale, e di organizzazione delle informazioni/strumenti concettuali/conoscenze che ha consentito di ricostruire questa tragica pagina di storia italiana.

Subito dopo l’Inno di Mameli, gli studenti della s.s. di I grado P. Leone si sono esibiti in diversi brani musicali, suonando magistralmente celeberrimi pezzi con il flauto, il violino, il pianoforte, la tromba, le percussioni, il flauto, creando anche un intermezzo musicale con coreografia molto apprezzato dai presenti. Gli alunni della scuola primaria e secondaria di I grado M. Abbate  si sono poi avvicendati nella presentazione della storia delle Foibe, nei ricordi dei sopravvissuti, nella recitazione di poesie, di cui alcune inedite ispirate alle infoibazioni.

Un momento di grande pathos è stato creato dagli studenti della classe V B attraverso il ricordo della storia della concittadina nissena Anna Maria Bruno che ha vissuto il dramma dell’esodo e la profonda sofferenza dell’assassinio del padre Luigi, poliziotto scelto in servizio a Fiume. Gli studenti, con la presentazione allo schermo gigante di disegni relativi ai vari momenti della vita da esule di Anna Maria, la creazione di un pannello-scenografia e l’esecuzione di un canto corale del periodo storico, hanno contribuito a implementare l’atmosfera del Ricordo.

Gli alunni del King sono stati seguiti dai docenti: Simona Ragusa, Annarita Cannarozzo, Rosaria Falzone, Elisabetta Garofalo, Ivana Messina, Angela Guarnaccia, Deborah Cucchiara, Maria Grazia Giammorcaro (Referente alla Legalità).

Venerdì 15 febbraio nell’aula magna del King (plesso scolastico Santa Flavia) saranno protagonisti gli alunni delle classi quinte di scuola primaria e della s.s. di I grado.

 

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