Delia, nuovo progetto per la realizzazione di un centro comunale di raccolta dei rifiuti solidi urbani
La giunta comunale ha approvato nella seduta di ieri 29 ottobre, il progetto definitivo per la realizzazione di un centro comunale di raccolta dei rifiuti solidi urbani, che verrà realizzato in c/da Donna Paola, territorio di Delia.
Si apre così una fase nuova nella gestione della raccolta degli rsu a Delia. Per il sindaco Gianfilippo Bancheri, questo progetto “rappresenta una piccola rivoluzione che consentirà una maggiore efficienza del servizio e una maggiore salvaguardia del territorio e dell’ambiente. Dopo i risultati straordinari raggiunti in questi anni con la raccolta differenziata, che ci hanno fatto guadagnare il plauso della Regione e di Lega Ambiente – ha detto Bancheri – per le alte percentuali raggiunte, quota 65% con punte ben oltre il 77%. Ora ci poniamo dei nuovi traguardi che vogliamo raggiungere grazie all’ottimizzazione del sistema di raccolta ed anche sensibilizzando maggiormente i cittadini con adeguate campagne di informazione e di comunicazione”.
“Mai come oggi – ha aggiunto il primo cittadino di Delia – l’attenzione sul rispetto dell’ambiente è stata cosi alta. Non è più solo una questione di decoro cittadino ma qualcosa di più importante. Ci sono in ballo lo spreco delle risorse e il clima del nostro pianeta, i cui repentini cambiamenti pongono con urgenza un impegno immediato da parte di tutti per evitare conseguenze ancora più disastrose di quelle a cui abbiamo assistito in questi ultimi anni. Il mio invito pertanto va a quei cittadini, in particolare, che ancora non fanno la raccolta differenziata o la fanno male, perchè riflettano sulle conseguenze di questo loro comportamento. Se vogliono possono cambiare. Noi siamo pronti ad aiutarli con idee, suggerimenti, informazioni, perché siamo convinti che insieme possiamo vincere questa sfida”.
Il progetto è stato redatto dall’ing. Domenici Zafarana e dal geom. Francesco Di Martino amministratore unico della Soc. Delta Emme srls con sede a Palermo in via Enrico Albanese 91.
L’importo complessivo è di € 1.080.455,08 di cui € 768.486.81 per lavori a base d’asta, € 273.922,81 per spese generali e € 10.004.00 per campagna di compagna di sensibilizzazione, informazione e comunicazione.
Il progetto è stato inviato alla Regione per l’accesso al finanziamento con i Fondi del Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020, cofinanziato dal Fondo europeo si sviluppo regionale (Fesr) per la realizzazione di operazioni di beni e servizi a regia regionale, il cui bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 29 del 2 giugno 2019.