Controlli dei Carabinieri: tre arresti e due denunce
Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale volti al contrasto della criminalità.
In tale ambito i militari della Stazione di Delia (CL) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del locale Tribunale nei confronti di R.E.M., 30enne residente a Canicattì (AG), con precedenti di polizia. Il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria è stato adottato nell’ambito della procedura “Codice Rosso”, in accoglimento delle risultanze investigative scaturite a seguito dell’acquisizione della notizia di reato relativa ai ripetuti maltrattamenti subiti dalla vittima. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Caltanissetta.
Sempre a Delia i militari della Stazione CC ha arrestato R.M., romena di 40 anni con precedenti di polizia, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Caltanissetta. La donna dovrà espiare la pena di due anni e sei mesi di reclusione, per i reati di danneggiamento aggravato, furto in abitazione aggravato ed atti persecutori aggravati, commessi a Delia dal dicembre 2012 al dicembre 2013. L’arrestata è stata associata al carcere di Catania Piazza Lanza.
A Sommatino (CL) personale della locale Stazione CC ha arrestato K.K.D., bulgaro di 36 anni, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per espiazione pena detentiva in carcere emesso dalla procura di Locri (RC), perché dovrà scontare la pena di otto mesi di reclusione per il reato di lesioni personali aggravate in concorso. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Termini Imerese (PA).
A Marianopoli (CL), militari della locale Stazione CC hanno sanzionato amministrativamente per abbandono di rifiuti un 49enne del luogo, incensurato, che veniva sorpreso nell’atto di gettare sacchi di rifiuti all’interno dei tombini di scolo della SS121. Nella circostanza l’uomo dava in escandescenza minacciando i militari, al fine di non farsi elevare la sanzione amministrativa (da trecento a tremila euro), pertanto veniva denunciato in stato di libertà per il reato di minaccia a pubblico ufficiale.
A Milena (CL) i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà per il reato di guida sotto l’influenza dell’alcool una 41enne del luogo che, controllata alla guida della sua autovettura dopo aver urtato una macchina parcheggiata, veniva sottoposta ad alcooltest e trovata con un tasso alcolemico pari a 2.27 g/l.. Alla donna veniva ritirata la patente e sequestrato il veicolo.