Caltanissetta. Sfruttamento della prostituzione “tassato”, le fiamme gialle recuperano 150mila euro
Avevano accumulato un “tesoretto” da 150mila euro sfruttando un giro di prostituzione e nel novembre scorso un italiano – Michele Privitera di 44 anni – e una sudamericana – Sixta Carmen Angulo Meregildo, di 51 anni – erano finiti in manette. Adesso la Guardia di finanza, continuando l’indagine, ha ricostruito il giro dei guadagni di quell’attività, grazie ai quali era stato anche possibile comprare un immobile nel centro storico di Caltanissetta.
Pur essendo proventi di origine illegale, secondo la legge, sono comunque un reddito e quindi ci sono obblighi contabili e dichiarativi a cui far fronte e pertanto i militari hanno presentato il conto per recuperare tali somme. L’inchiesta è ancora in corso.