VIDEO. “Uccise il figlio”. Ergastolo in appello per l’imprenditore di Riesi Stefano Di Francesco
Confermata in appello la condanna all’ergastolo all’imprenditore di Riesi Stefano Di Francesco, 67 anni, accusato di avere ucciso il figlio Piero il 9 gennaio 2012. Quando la presidente della Corte d’assise d’appello Maria Giovanna Romeo ha letto la sentenza alcuni parenti della vittima sono scoppiati in lacrime. Secondo l’accusa l’imputato avrebbe, nel corso di una lite, colpito il figlio con un oggetto contundente (mai ritrovato) e credendolo morto avrebbe caricato il corpo su una vecchia auto della ditta di famiglia alla quale diede fuoco. Poi avrebbe anche simulato un tentativo di salvargli la vita gettando della terra sull’auto con un escavatore. Secondo l’accusa, alla base del gesto, ci sarebbero contrasti tra padre e figlio sulla gestione dell’azienda di famiglia, la “Tecnoambiente”, operativa nel settore delle bonifiche ambientali.
Di seguito le dichiarazioni dell’avvocato difensore Michele Micalizzi, del legale di parte civile Walter Tesauro e di Eugenio Di Francesco, fratello della vittima.