Usura, truffa ed estorsione a Caltanissetta. Tre condannati e un assolto in Tribunale
Il Tribunale di Caltanissetta ha condannato tre persone e disposto un’assoluzione al termine del processo per un presunto giro di truffe e usura. I giudici hanno inflitto 5 anni e 4 mesi ciascuno a Michele Giarratana, 44 anni, di Caltanissetta e Francesco Marchese, 35 anni, di Aidone. Pena di 8 mesi per il palermitano Salvatore Lo Re, 50 anni, mentre è stato assolto da tutte le accuse il nisseno Calogero Giarratana, fratello di Michele. Estorsione, truffa e usura le accuse contestate a vario titolo agli imputati, difesi dagli avvocati Sergio Iacona (legale di Calogero Giarratana), Carmelo Lombardo, Francesco Di Giovanna e Michele Russotto.
La vicenda, venuta a galla nel 2013, ruotava intorno a un prestito di 17mila euro che i fratelli Giarratana avrebbero fatto a Marchese, solo che poi, come garanzia per la restituzione dei soldi, Marchese sarebbe stato costretto ad inserire nella trattativa la sua Bmw e poi ad acquistare un’altra vettura. Nella vicenda avrebbe avuto un ruolo di tramite il palermitano Lo Re.
Nel processo sono emerse però alcune lacune, tanto che i giudici hanno disposto anche la trasmissione degli atti in Procura per verificare se ci siano le condizioni per contestare a tre testimoni, sentiti nel dibattimento, l’accusa di falsa testimonianza.