Tappa nissena del Giro d’Italia, informazioni sulla gara
L’edizione numero 101 del giro d’Italia prevede la percorrenza di uasi 3600 chilometri in 21 giorni con un dislivello complessivo da affrontare di 44 mila metri.
La sesta tappa Caltanissetta -Etna è tra quelle tecnicamente più impegnative. E’ la prima con arrivo in salita con la scalata dell’Etna a quasi 1.800 metri di altitudine. La tappa, da 164 chilometri, è classificata con un livello di difficoltà di quattro stelle su cinque. Non a caso la salita dell’Etna è di categoria 1, la più alta.
I soli veicoli autorizzati a viaggiare all’interno della corsa (tra mezzo segnalato come “inizio gara ciclistica” e mezzo “fine gara ciclistica”) saranno dotati di targa dal colore rosa e verde.
17 le tipologie di auto, munite di apposite targhe, che possono circolare all’interno del percorso della corsa, tra le altre quelle dell’assistenza medica, direzione di gara, assistenza tecnica, giuria, produzione tv della corsa. 14 le tipologie di auto che potranno essere presenti ma non all’interno della corsa.
Tra i numeri del giro anche quelli della Polizia stradale, guidata nella manifestazione dal comandante della scorta, Commissario capo Mauro Livolsi che coordina 26 motociclisti, cinque auto d’equipaggio, un furgone e un’officina meccanica.
Anche quest’anno, con “Ride green” in tutte le 18 tappe italiane all’interno delle aree della manifestazione si organizzerà la raccolta differenziata dei rifiuti.
Per la tappa di Caltanissetta ritrovo di partenza in Corso Umberto I con il paddock allestito in viale Regina Margherita e il villaggio partenza che dall’inizio di corso Umberto arriverà a Piazza Garibaldi. Il foglio firma sarà siglato dai ciclisti in corso Umberto, sotto la statua di Umberto I, prima di iniziare l’incolonnamento e la sfilata cittadina da piazza Garibaldi in direzione corso Vittorio Emanuele e via Xiboli. Quindi un trasferimento di 1,4 chilometri prima dell’avvio effettivo del cronometro previsto per le ore 12,55 di giovedì 10 maggio. L’open village di viale Regina Margherita sarà l’eldorado per gli appassionati di ciclismo che potranno vedere da vicino gli oltre 40 motorhome delle squadre e dell’organizzazione del Giro, i gazebo e le officine in azione.
Primo arrivo in salita nella tappa Caltanissetta – Etna. E’ una tappa molto mossa altimetricamente e caratterizzata da un ininterrotto susseguirsi di curve per i primi 120 km. Dopo l’abitato di Paternò inizia la lunga salita finale che porta all’Osservatorio Astrofisico dell’Etna (salita inedita per il Giro d’Italia).
Dal villaggio Santa Barbara la carovana Rosa si sposterà sulla Ss 122, poi sulla 117 bis verso Pergusa e quindi andrà alla volta di Piazza Armerina. Le successive località che verranno toccate sono Aidone, Raddusa, Giumarra, Sferro e Paternò in provincia di Catania. Quindi la salita dell’Etna: Belpasso, Ragalna fino all’Osservatorio astrofisico, gran premio della montagna e traguardo. Salita finale di 15 km dall’abitato di Ragalna. Primi 10 km su strada in forte pendenza (fino al 16%) con carreggiata di media ampiezza. Ai 5,5 km dall’arrivo la carreggiata si restringe e si attraversano tratti ristretti nel bosco alternati a tratti su colata lavica. Ultimo chilometro in leggera ascesa tutto in curva fino agli ultimi 150 m rettilinei attorno al 6% (larghezza su asfalto di 6 m).
Quattro le maglie del Giro d’Italia. Oltre alla maglia Rosa che indica chi guida la corsa nella classifica generale, ci sono la maglia Ciclamino per la classifica a punti, la maglia azzurra per la classifica Gpm (Gran premio della Montagna) e la maglia Bianca per la classifica del miglior giovane. 22 le squadre partecipanti.
Il trofeo. Un nastro di rame e oro modellato a forma di coppa, pesa 9,5 chilogrammi.
Una cartolina d’Italia da consegnare a milioni e milioni di persone, dal 4 al 27 maggio, sulle strade e attraverso quasi 200 televisioni in cinque continenti. Rai Sport presenterà un palinsesto ricco e spalmato nell’intera giornata. 150 ore totali di trasmissioni nei 21 giorni di gara. Si comincerà la mattina, su Rai sport + HD, alle 11.50, con “Villaggio di partenza”. Un’ora all’interno del villaggio di partenza per accompagnare il telespettatore fino alla “Prima diretta” della tappa, sempre su Rai sport + HD, prevista alle 12.50. Alle 14.30 si passerà su Rai 2 con “La Grande Corsa”, quest’anno al seguito del Giro. A seguire le trasmissioni: “Giro in Diretta”, “Giro all’Arrivo” e “Processo alla Tappa”.
(Foto giroditaliaciclismo.com)