Sardegna, campionato del mondo rally: 92 equipaggi e 300 giornalisti da tutto il mondo. 19 prove speciali in quattro giorni per oltre 310 Km cronometrati
Si è svolta questa mattina ad Alghero alla Biblioteca del Mediterraneo la conferenza stampa di presentazione del Rally Italia Sardegna 2019, ottava prova del Campionato del Mondo Rally che vedrà in gara 92 equipaggi, tra i quali figurano 11 Wrc Plus delle quattro squadre ufficiali (Citroen, Ford MSport, Hyundai e Toyota). Spicca la presenza del sei volte campione del mondo Sébastien Ogier (Citroen C3 Wrc), attuale leader del mondiale, e dei suoi diretti antagonisti Thierry Neuville (Hyundai i20 Wrc) e Ott Tanak (Toyota Yaris Wrc). Alla presentazione hanno partecipato il direttore generale ACI Sport Marco Rogano, il presidente del Consiglio della Regione Sardegna Michele Pais, il sindaco di Alghero Mario Bruno, il presidente dell’ACI di Sassari Giulio Pes di San Vittorio e l’assessore comunale al Turismo di Alghero Gabriella Esposito.
Evidenziati i ritorni economici e mediatici che l’evento sportivo garantisce al territorio, sottolineati in particolare dal sindaco di Alghero, mentre l’assessore al Turismo del comune catalano ha posto l’accento sulla grande attenzione della manifestazione riguardo al continuo miglioramento della sostenibilità ambientale sul territorio. «Sono qui anzitutto per portare i saluti del Governatore della Sardegna Christian Solinas e dell’assessore regionale al Turismo Gianni Chessa – ha poi commentato il presidente del Consiglio Regionale Michele Pais –. Da algherese poi sono contento di essere partecipe di questo evento. Tra l’altro posso dire che la Regione Sardegna ha tutto l’interesse a supportare la manifestazione per il futuro e a continuare a supportare la location di Alghero. Ho constatato poi con piacere l’ampia diffusione su stampa e tv italiane e straniere dell’evento e l’interessante numero di giornalisti accreditati, ben 300, di cui oltre la metà stranieri». Interessante anche l’intervento del direttore generale ACI Sport Marco Rogano. «Come prima cosa – ha dichiarato – desidero portare a tutti i saluti del Presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani, che arriverà qui in Sardegna solo venerdì in quanto è impegnato a Parigi nel Consiglio Mondiale della FIA. Siamo molto contenti della nostra partnership con la Regione Sardegna, mentre riguardo a questa edizione è necessario sottolineare il numero record di 92 vetture in gara, e che grazie ad ACI Sport e al supporto dei campionati tricolori ci saranno al via oltre 50 piloti italiani, davvero un bel successo. Tra loro ricordo Fabio Andolfi, portacolori di ACI Team Italia, che nel Wrc 2 su una Skoda Fabia R5 punta ad essere ancora grande protagonista dopo la vittoria in Corsica, inoltre l’impegno della Federazione italiana è confermato con 7 equipaggi di ACI Team Italia impegnati nel tricolore Rally Junior, attraverso il quale avranno la possibilità di lanciarsi nella serie iridata». Il Presidente dell’Automobile CIub di Sassari Giulio Pes di San Vittorio ha infine ricordato come si sviluppa il percorso della gara ricavato tutto nel nord dell’isola, visti i consensi riscontrati nelle ultime edizioni.
LA GARA. L’edizione 2019 del Rally Italia Sardegna , ottavo appuntamento del campionato del mondo rally, è in programma dal 13 al 16 giugno ed è valida anche per il CIR (Campionato Italiano Rally), per lo Junior CIR e per il CIRT (Campionato Italiano Rally Terra). La gara è composta da tre tappe e prevede un totale di 19 prove speciali per complessivi 310,52 km cronometrati.