“Con grande entusiasmo annunciamo oggi di aver ufficializzato la candidatura a sindaco di Caltanissetta dell’ing. Michele Giarratana a candidato unico dei movimenti e dei partiti del centrodestra che rappresentiamo alle prossime elezioni amministrative.
Oggi parte un nuovo corso politico, oggi si mettono assieme tanti attori positivi del nostro panorama politico, oggi si ridà una speranza ai nisseni che da vent’anni vedono scivolare la città lungo un declino sempre più preoccupante.
Michele Giarratana gode della nostra fiducia incondizionata considerata la sua esperienza politica ma soprattutto il suo profilo professionale che garantiscono una gestione del Comune finalmente pratica, autorevole, pronta a dare attuazione ad un progetto non fatto di sogni ma di concrete azioni.
Ma serve anche il supporto della politica per mettere in atto potenzialità inespresse e fino ad oggi mortificate”. A riferirlo è il Coordinatore di Forza Italia per la provincia di Caltanissetta, on. Michele Mancuso.
La politica locale garantisce una naturale interfaccia con quella regionale, non soltanto per la presenza dell’On. Michele Mancuso, ma anche per la quasi perfetta replica dell’assetto regionale e della stragrande maggioranza di amministrazioni italiane. Il quasi è d’obbligo visto che la Lega ha deciso di correre da sola. Nessuna polemica ma grande dispiacere per non aver potuto costituire un fronte comune completo contro i nostri veri competitor: sinistre varie, finti civismi, grillini, altri disperati e velleitari gruppi che garantiscono soltanto incompetenza e fallimenti continui.
Hanno sottoscritto la candidatura Forza Italia, Idea Caltanissetta, Caltanissetta Protagonista, Diventerà Bellissima, Sicilia Vera, Unione dei Siciliani, Primadituttoinisseni, Solo Caltanissetta, Diversi Insieme e Avanguardia. A giorni ci sarà l’adesione dell’UDC e di Fratelli d’Italia.
E’ giunta l’ora del riscatto; non è un proclama ma l’impegno solenne che prendiamo di fronte a tutti i cittadini di Caltanissetta a cui cercheremo di dare risposte concrete nell’interesse del bene comune.