Santa Caterina, il sindaco Fiaccato risponde la M5s sulla Tari: ” Sono venditori di fumo che ignorano i fatti”
In merito al comunicato stampa del M5S sull’aumento della Tari risponde il sindaco di Santa Caterina Villarmosa Antonino Fiaccato: “Rispondo a ciò che è stato scritto nel comunicato stampa del M5S dicendo che questi venditori di fumo ignorano tutti i passaggi che dal 2004 in poi hanno caratterizzato e aggravato la problematica inerente la gestione del servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti solidi urbani in Sicilia, i quali in una improvvisata quanto falsa e tendenziosa ricostruzione di detta problematica vorrebbero addossarmi le responsabilità in ordine al mancato inizio della raccolta differenziata”.
Continua il sindaco: “A questi ridicoli soloni dico di documentarsi su quanto accaduto a partire dal 1999, anno nel quale io non ero sindaco fino al 2004 anno nel quale nessun Comune in provincia di Caltanissetta faceva la differenziata non perché la problematica non era avvertita ma perché il piano finanziario dell’Ato, così come era strutturato, implicava più spese per organizzarla a fronte degli eventuali benefici che ne sarebbero scaturiti, questa è storia documentata. La differenziata in quegli anni in provincia di Caltanissetta non si poteva fare perché l’Ato, l’ente gestore non aveva le strutture per far si che i Comuni la iniziassero.
I millantatori di questo articolo inoltre, da perfetti ignoranti in materia, credono che la raccolta differenziata avrebbe ridotto tassativamente il costo di gestione complessivo sui criteri di raccolta ma, non è così poiché le spese sostenute ad oggi riguardano l’emergenza rifiuti di cui fanno parte invariabile le spese del del personale, le spese per il mantenimento dell’Ato e, oggi ,anche quelle della Ssr e della società di scopo, sono spese (fisse, che non possono essere abbattute) che incidono per più del 70% del totale. Voglio ricordare anche che la Tari, interamente a carico di noi cittadini, non l’hanno volota i sindaci, è una legge dello Stato. Inoltre, le diavolerie messe in atto dal governo Crocetta ,sostenuto indirettamente dal M5S, hanno ulteriormente aumentato i costi di gestione per tutti noi cittadini. La differenziata comporta un risparmio riferito soltanto a una quota minima inerente al solo smaltimento. Quindi di che stiamo parlando?”
“Prima di fare affermazioni (non veritiere) informtevi meglio. I miei concittadini sanno come stanno le cose. E non è mettendoli contro il sindaco, il quale subisce assieme a loro i risultati di decenni di mala politica regionale sul problema dei rifiuti, che riceverete consensi. Anzi, tutto il contrario”.
Conclude il sindaco Fiaccato: “La mia amministrazione sta facendo i salti mortali per riuscire nel 2018 ad abbassare anche di poco le esose cifre pervenute nelle bollette che ci siamo visti recapitare ultimamente, questi sono i fatti e la verità, comprovata da atti e documenti. Questo sciacallaggio politico è vergognoso. Viviamo una situazione nella quale l’Ato ha debiti fuori misura, dove gli interessi superano il debito stesso. La differenziata a Santa Caterina partirà il primo giugno, questa è la realtà non quella raccontata da chi non ha i documenti per fare tali affermazioni e (volontarimente) non si informa prima di proferire quelle che risultano inutili parole”.