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Santa Caterina. Assolto Calogero Lo Monaco per l’omicidio dello zio

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La Corte d’assise d’appello di Catania ha assolto Calogero Lo Monaco, 60 anni (nella foto in fondo all’articolo), di Santa Caterina, dall’accusa di essere il mandante dell’omicidio dello zio Giuseppe Di Martino. E dunque torna a essere un mistero il delitto commesso nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 1995, quando un killer uccise Di martino a colpi di spranga per finirlo poi a coltellate. Secondo la ricostruzione investigativa Lo Monaco avrebbe deciso di uccidere lo zio per amministrarne il patrimonio e poi impadronirsene. Ad eseguire il delitto sarebbe stato Orlando Messina di Villarosa (morto da diversi anni); a quest’ultimo Lo Monaco avrebbe credere che Giuseppe Di Martino era in qualche modo responsabile dell’omicidio del padre, instillando in lui il desiderio di vendetta.

L’indagine era stata riaperta alcuni anni fa quando il marocchino Hassine Rida fece delle rivelazioni ai magistrati, dicendo di essere stato mandato da Lo Monaco sul luogo del delitto per recuperare della refurtiva; il caterinese era poi stato condannato all’ergastolo in primo e secondo grado, ma la Cassazione aveva annullato la condanna rinviando gli atti a Catania perché a Caltanissetta c’è una sola sezione di Assise d’appello e lo stesso ufficio non può occuparsi due volte dell’identico caso. La Procura generale etnea aveva chiesto l’assoluzione, ritenendo troppo deboli gli elementi anche a causa di alcune contraddizioni nel racconto di Rida. Stessa richiesta da parte degli avvocati difensori Giuliano Dominici e Cinzia Bellomo, i quali avevano ribadito quanto già sostenuto dall’avvocato Danilo Tipo che aveva difeso Lo Monaco in primo e secondo grado. Entro tre mesi sarà depositata la motivazione della sentenza.

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