Premio all cultura memorial Nuccia Grosso II atto, sugli scranni dell’aula consiliare i ragazzi del Rapisardi
Ha riscosso molto successo il primo processo del premio alla cultura memorial Nuccia Grosso che ha visto l’imputata “Antigone” assolta. Ma a colpire tutti sono stati gli “studenti avvocati” che hanno svolto il ruolo di “difesa ed accusa” in modo magistrale.
Dopo l’ottimo lavoro dei licei Volta e Mignosi sabato tocca agli studenti dell’istituto di istruzione secondaria superiore Sebastiano Mottura e dell’Istituto tecnico commerciale e per geometri Rapisardi/DaVinci .
Sul banco degli imputati ci sarà Mark Elliot Zuckerberg, creatore e gestore del colosso facebook. Secondo la tesi dei ragazzi del Mottura supportati dall’avvocato Nuccia Patti e dalla professoressa Italia Castiglione, Zuckerberg è imputato ” Del delitto a cui all’articolo 167 comma 1 e 2 decr.leg. 196/2003 perchè al fine di trarne profitto, consistente nel ricavo corrispondente alla stipula di un numero elevatissimo di contratti pubblicitari, ha violato e diffuso i dati sensibili e le immagini personali di oltre 2 miliardi di iscritti al social network denominato Facebook arrecando agli stessi grave nocumento con condotta tutt’oggi persistente”.
Spetterà ai ragazzi del Rapisardi dimostrare l’innocenza, supportati dall’avvocato Giuliana Di Prima e dai professori Fulco ed Adamo.
La corte sarà formata dal presidente della scuola forense Boris Pastorello, dal presidente della camera penale Sergio Iacona, dal presidente dell’associazione giovani avvocati Salvatore Alletto, dagli avvocati penalisti Annalisa Petitto e Giuseppe Dacquì.
Teatro del processo l’aula consiliare del comune di Caltanissetta che ha patrocinato la manifestazione. L’inizio è previsto alle 17,30 e andrà in diretta su radio cl 1 ed in formato video sulle pagine Facebook dell’emittente e del premio al giornalismo ed alla cultura memorial Nuccia Grosso.