Operai agricoli: oltre al danno la beffa
facendo seguito alle ripetute richieste di incontro già avanzate nelle scorse settimane, con la presente denunciamo l’incredibile beffa a cui gli operai agricoli sono sottoposti in questo momento, anche a causa del comportamento inaccettabile di alcuni sindacati.
Nonostante il Decreto Agosto, il Decreto Ristori e messaggi ufficiali dell’INPS (da ultimo, messaggio n. 3160/2020) chiarissero definitivamente l’esclusione dei braccianti agricoli dalla platea dei beneficiari delle indennità “una tantum”, alcune OO.SS. continuano a diffondere informazioni fuorvianti, giocando sulla pelle dei lavoratori in difficoltà.
La Confsal e la sua Federazione di categoria hanno scelto, con scienza e coscienza, di sposare la linea dell’onestà e della trasparenza, avvisando sin da subito i lavoratori dell’impossibilità di ricevere il bonus di 1000 euro e “battendosi” nelle sedi opportune, come dimostrano le lettere inviate ad illo tempore, per ottenere il massimo possibile a tutela degli operai agricoli. A tal proposito, ribadiamo la necessità di garantire – in aggiunta agli effettivi giorni di lavoro prestati nel corso dell’anno – un numero di giornate utili al conseguimento delle stesse prestazioni assistenziali del 2019.
Con la presente invitiamo, pertanto, le Istituzioni preposte ed in particolare l’INPS ad intervenire per fare chiarezza su tale argomento.
In attesa di cortese riscontro, porgiamo cordiali saluti
Il Segretario Generale Confsal
Il Segretario Generale FNA Confsal f.to Angelo Raffaele Margiotta f.to Cosimo Nesci