Nuova scoperta a Gibil Gabib di Antonio Anzelmo
NUOVA SCOPERTA A GIBIL GABIB! Sin dalla preistoria l’uomo si chiedeva quando fare i lavori agricoli stagionali. La soluzione fu bucare una roccia in modo che solo all’alba del solstizio, il giorno più lungo dell’anno, il Sole lo indicasse attraversandola con magnifico effetto. Il 20 giugno scorso (era il solstizio) uno studioso nisseno ha individuato una di queste antiche pietre forate nell’area archeologica di Gibil Gabib. Ecco tre prove fotografiche in sequenza! Ha così arricchito l’offerta turistica di Caltanissetta, e ci ha portato all’attenzione di molti studiosi di diverse discipline. Complimenti vivissimi al prof Antonio Anzelmo…. e ai nostri antenati!
Molto interessante
Chissà come hanno fatto a bucare un masso di quelle dimensioni?
È sicuramente interessante, credo però che serva un approfondimento. Di per se, spostandosi nel punto giusto, il sole si può vedere da qualsiasi posizione, ogni giorno. Penso servirebbero ulteriori prove. Comunque complimenti per la ricerca.
l’orbita del sole, la roccia, la superficie terrestre non si possono spostare!!