Il Tar non ferma i controlli del Comune sul debito dell’Ato ambiente CL1 in liquidazione
“Conoscere la situazione contabile, gestionale e organizzativa dell’Ato ambiente CL1 in liquidazione al fine di esercitare un pieno controllo da parte del Comune sulla società partecipata è un diritto dell’ente. Questo principio stabilito dalla legge rimane saldo e impregiudicato nonostante il Tar di Palermo abbia respinto il ricorso del Comune di Caltanissetta avverso il diniego all’accesso agli atti da parte dell’Ato ambiente”. Ad affermarlo è la giunta municipale di Caltanissetta a seguito della sentenza del Tar pubblicata martedì 16 ottobre.
“I giudici amministrativi hanno respinto la richiesta di accesso agli atti, formulata in ossequio al codice del procedimento amministrativo, giudicandola estranea alla competenza del Tar poiché configura un controllo di natura societaria che il Comune in qualità di socio è legittimato ad esercitare e che a questo punto farà valere secondo le norme di diritto comune. L’amministrazione comunale andrà avanti nell’azione di controllo a tutela di tutte le parti e dei cittadini per verificare la situazione debitoria dell’Ato ambiente CL1 in liquidazione”, ha concluso la giunta.