Aumento Tari, comitati di quartiere: ” Piena ammirazione per la sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale”
Di seguito il comunicato stampa integrale dei comitati di quartiere di Caltanissetta: San Luca, Mangialasagne, Santa Croce, San Francesco, Santa Barbara, Balate-Pinzelli, Due Fontane, San Giuseppe-Provvidenza, San Pietro.
“Signor Sindaco, i Comitati di Quartiere, in data 16/01/2020, si sono riuniti per discutere i seguenti O.d.G.:
1) Delibera di Giunta del 31/12/2019, Aumento TARI 25 % a seguito assemblea Cittadina del 14/01/2020
I Comitati di quartiere in intestazione esprimono piena ammirazione nella sensibilità dimostrata dall’Amministrazione Comunale per aver accettato la richiesta dei Comitati e immediatamente convocato una assemblea Cittadina che ha dato possibilità, alla Cittadinanza intervenuta, di poter esprimere i propri dubbi, perplessità sulla proposta di aumento TARI e idee di miglioramento del servizio nonché della decisione, con deliberazione di Giunta Comunale N°2 del 15/01/2020, di sospendere la delibera di giunta del 31/12/2019, per poterla rivedere e trovare soluzioni migliori anche alla luce delle idee, proposte e perplessità giunte durante l’assemblea Cittadina. Così facendo si è dato quel segnale tanto auspicato dai Cittadini del senso di Democrazia Partecipata.
Alla luce di quanto sopra e dalle segnalazioni dei Cittadini si evince da parte dell’ufficio Tributi una grande difficoltà, probabilmente per grave carenza di personale, nell’espletare le prenotazioni dei Cittadini che chiedono chiarimenti sulla ricezione di cartelle, anche doppie o triple, a quanto pare, alcune già pagate o indirizzate a persone defunte. Pertanto si invita l’Amministrazione Comunale a provvedere immediatamente al potenziamento dell’ufficio Tributi in modo da snellire le procedure di verifica richiesta dai Cittadini ed in modo da quantificare con estrema urgenza i reali crediti non riscossi in riferimento alle 66.000 cartelle inviate nel 2019, spesa quantificata di 750.000 euro. Ormai le prenotazioni vengono date con tempi inaccettabili per un normale calcolo dei conteggi e relativi bilanci. Inoltre, considerate le segnalazioni che giornalmente giungono sui vari disservizi inerenti la raccolta rifiuti, mancato scerbamento di quartieri e strade di competenza Comunale ecc… si invita codesta Amministrazione ad incrementare i controlli e la vigilanza sulle onoranze dell’appalto settennale sottoscritto con la Dusty. A tal proposito, il contratto originario settennale è stato sottoscritto per un totale di 75 milioni di euro per una spesa annuale di 10.714,285 milioni di euro, l’Amministrazione Ruvolo ha conteggiato nell’anno 2019 10.833.387,40 euro di spesa mentre l’attuale Amministrazione per l’anno 2020 ha conteggiato 13.236.015,49 per una differenza di 2.7 milioni circa che ha comportato l’aumento del 25%.
Pertanto si chiede all’amministrazione comunale la verifica dei conteggi che hanno determinato detto squilibrio di circa 2,7 milioni di euro tra il 2019 e il 2020. Giova evidenziare anche una verifica sulla distribuzione dei mastelli e se la stessa sia stata effettuata così come previsto dal contratto di appalto.
A parere dei Comitati di Quartiere, facendo un esame sommario dei costi, le previsioni del 2020 di euro di 13.236.015,49 contabilizzati dall’Amministrazione per determinare la tari, possono essere modificati anche tenendo conto della possibilità di calcolare:
– costi in meno di euro 1.400.000 sostenuti per la premialità degli utenti che hanno conferito la differenziata nei centri di raccolta, ora non più necessaria, in quanto il gestore entro un anno dalla sottoscrizione del contratto 20/02/20 deve raggiungere il 65% di raccolta differenziata;
– costi in meno derivanti dall’eliminazione del servizio effettuato delle 9 isole ecologiche per la raccolta differenziata in tutta la citta, per i volenterosi che vi conferiscono, che potrebbe essere sostituito da uno unico per tutta la Città possibilmente in zona centrale.
– costi in meno, da quantificare in tonnellate, che dovranno essere portate in discarica rispetto al 2019;
– ricavi dei Conai che premiano il raggiungimento della differenziata al 65%;
– altri risparmi possono essere fatti consorziandosi con le strutture per portare in discarica.
– altri risparmi importanti possono derivare dall’inizio dell’economia circolare con il riciclaggio anche dell’umido e del secco residuo nonchè dalla verifica dei costi della societa’ che gestisce il servizio che sono necessari per il 1 anno ma che diminuiranno gradatamente.
Ulteriori suggerimenti:
A) Bolletta trasparente:
Affinché il cittadino possa essere partecipe del “come vengono suddivise le risorse per la TARI”, sui bollettini di pagamento che si inviano alle famiglie, la spesa si potrebbe suddividere in varie voci che compongono la tassa comunale, che vanno, dalla raccolta e trasporto dei rifiuti, alla pulizia delle strade comunali, alla gestione tariffaria e allo smaltimento di rifiuti speciali.
B) Incentivi circolari
Al cittadino virtuoso e in regola con i pagamenti potrà essere offerto a costo zero il servizio cittadino dei “MEZZI PUBBLICI” in modo da incentivare il trasporto pubblico con relativa riduzione dell’inquinamento.
C) LOTTA ALL’EVASIONE
In conclusione:
Certi della grande professionalità della classe dirigente e degli addetti ai lavori, nel rivedere con attenzione e minuziosa scrupolosità la proposta di delibera di giunta del 31/12/2019, a cui è già stato dato incarico con delibera N°2 del 15/01/2020 e che verrà sottoposta al vaglio del Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva, non ci rimane che augurare Buon Lavoro”.