Giammusso (Prima di tutto i nisseni): “Per rilanciare l’economia bisogna puntare in alto”
In una nota inviata alla stampa Arialdo Giammusso ha comunicato che il movimento “Prima di tutto i nisseni”, per il momento non si occuperà di immigrazione e di seguito ecco l’intervento su altri temi.
Da oggi – si legge – parleremo di altri problemi che interessano i nisseni: prima di tutto il lavoro, lo sviluppo, l’economia. Ci occuperemo su come rilanciare la nostra quasi inesistente economia cittadina, ponendoci delle mete.
Abbiamo ben chiaro che non si riesce mai ad ottenere qualcosa che prima non si riesce ad immaginare. Le nostre mete sono ambiziose, la politica deve puntare in alto, deve puntare a mete che a prima vista potrebbero sembrare irraggiungibili e deve crederci.
Il nisseno ha la tendenza a criticare, a ridicolizzare, a creare ostacoli mentali ed a bombardare negativamente le idee, le iniziative e le imprese altrui.
Dobbiamo prima di tutto lavorare su questo, far capire ai nostri concittadini che abbiamo il dovere di credere ad un futuro migliore, abbiamo il dovere di abbandonare l’apatia e la sfiducia a cui purtroppo ci hanno portato anni di malgoverno di questa città e di questo territorio.
Se la politica non punta in alto, se non si pone delle mete ambiziose, resterà sempre vittima del problema giornaliero, non risolvendo neppure quello e navigando a vista. Il sindaco Ruvolo, in questi cinque anni, ha navigato a vista e senza meta: i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Non è con un cuore ed una insegna “I love Caltanissetta” che si dimostra l’amore per una città; l’amore si dimostra con il lavoro, con i risultati tangibili e con i fatti. Altrimenti, come si dice dalle nostre parti, è solo “Amuri e brodu di ciciri”.