Caltanissetta. Carenze d’organico al “Sant’Elia”, il sindaco: “Parlare delle criticità non significa fare allarmismo”
“Ho apprezzato la tempestiva visita dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza al presidio ospedaliero Sant’Elia e soprattutto le sue parole con cui ha riconosciuto le criticità rilevate, sottoponendo all’Asp le possibili soluzioni da adottare nel giro di poche settimane”. Il sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo ha fatto visita giovedì mattina nel reparto di Cardiologia dell’ospedale Sant’Elia, dopo le problematiche riscontrate per le carenze d’organico che hanno costretto pochi medici a garantire turni h24. Al momento operano solo tre cardiologi a cui si aggiungono due colleghi che svolgono servizi ambulatoriali. Quattro medici sono attivi in Emodinamica di cui uno in prossimità della pensione. In tale situazione tre medici sono costretti a garantire i turni su 24 ore, aiutati dai colleghi di Emodinamica che hanno dato disponibilità a coprire i turni pomeridiani di cinque giorni settimanali. Il reparto deve limitare i ricoveri in elezione e alcune importanti prestazioni come l’ambulatorio eco-cardio funzionano a scartamento ridotto. Il primo cittadino è stato accompagnato durante la visita dal vicesindaco, Felice Dierna e dall’assessore con delega alla Sanità, Carlo Campione. A ricevere il sindaco tutti i medici del reparto, gli infermieri, il direttore sanitario, Marcella Santino, il direttore di presidio, Raffaele Elia e la dirigente medico, Lucia Grimaldi.
“Sono qui per far sentire la vicinanza ai medici, agli infermieri e agli operatori sanitari. Non entro nel merito delle scelte dell’amministrazione dell’azienda, ma posso dire senza tema di smentita di aver sempre cercato il dialogo mantenendo i toni bassi per non fomentare all’esterno una narrazione che potesse danneggiare l’ospedale”, ha detto il sindaco rivolto agli operatori. “Non posso che ringraziare i medici e gli infermieri che portano sulle spalle un peso non indifferente alla luce delle carenze di organico che peraltro si registrano in numerosi altri reparti oltre la Cardiologia”. Sindaco e assessori si sono recati anche al reparto di Neurologia incontrando il primario, Michele Vecchio. “Colgo con soddisfazione le parole dell’assessore Razza che ha proposto soluzioni da adottare nel breve termine, così come sono di buon auspicio le rassicurazioni oggi fornite dal direttore sanitario – prosegue Ruvolo -. Nelle prossime settimane sarò nuovamente in ospedale per verificare la situazione”. Dall’incontro è emerso che l’Asp2 ha già avviato le procedure di mobilità e quelle per l’affidamento di incarichi a medici che possano prendere servizio nel giro di pochi giorni.
Il sindaco è poi tornato sullo scambio di vedute avvenuto a mezzo stampa nei giorni scorsi con il commissario straordinario dell’Asp2, Mariagrazia Furnari: “Ho pieno rispetto delle istituzioni, soprattutto quando sono impegnate a trovare soluzioni ai problemi. Sottolineare le criticità non significa fare allarmismo. Dalle parole dell’assessore Razza così come dal confronto avuto oggi con medici e dirigenti, è emersa infatti una situazione oggettivamente difficile sulla quale sono tutti a lavoro. E’ ciò che la città voleva sentire”.