Caltanissetta. “Accoltellò l’ex”; nuova udienza preliminare per una nissena. La donna ottiene i domiciliari
Fissata per maggio la nuova udienza preliminare per la nissena Maria Concetta Guarnieri, 24 anni, accusata di tentato omicidio per avere accoltellato alle spalle l’ex fidanzato durante un “chiarimento”. Gli atti erano tornati al gup su decisione del Tribunale per un vizio di forma e quindi ora è stata fissata la nuova udienza preliminare.
Nel frattempo Guarnieri ha ottenuto di poter attendere l’udienza agli arresti domiciliari, che il giudice le ha concesso su richiesta dell’avvocato difensore Maria Francesca Assennato, la quale ha sostenuto che non c’erano ragioni per confermare la detenzione in carcere.
Il fatto risale al 17 agosto dello scorso anno. I due ex fidanzati si erano incontrati, in un casolare abbandonato nelle campagne di Caltanissetta, per una chiarimento dopo la fine della loro storia. Secondo l’accusa, la giovane nissena, non aveva accettato di essere stata lasciata e aveva chiesto di incontrare il suo ex. La discussione tra i due, secondo quanto emerso dall’indagine dei carabinieri, si era subito trasformata in un acceso litigio.
Sempre secondo l’accusa la venticinquenne, approfittando del fatto che il suo ex si era girato, aveva tirato fuori un coltello da cucina che aveva con sé e lo aveva colpito alle spalle. Il coltello, fortunatamente, non affondò profondamente nella schiena del giovane, il quale riuscì a fuggire e si diresse immediatamente verso la caserma dei carabinieri e raccontò l’accaduto.
I militari si precipitarono sul posto, ma non trovarono l’arma, probabilmente gettata via dalla ragazza quando si era allontanata; durante l’interrogatorio la giovane disse di non volere uccidere il proprio ex.
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