Avanguardia Caltanissetta : “Implementare i servizi della Scarabelli con l’aiuto dei giovani”. Proposta al Comune
Da più di una settimana l’associazione “Avanguardia Caltanissetta” coordinata da Fabrizio Parla sta portando avanti una raccolta firme grazie all’aiuto di un folto gruppo di giovani e rappresentanti delle scuole e Università. Le proposte riguardano una serie di iniziative per la Biblioteca Scarabelli nell’augurio che l’amministrazione comunale ne possa fare tesoro.
Necessario appare il miglioramento dei servizi al fine di incoraggiare il numero di persone che ogni giorno necessitano di un luogo silenzioso dove studiare ed in cui si dia libero accesso ai testi da consultare. Avanguardia pertanto con un lungo confronto e visite alla biblioteca chiede fortemente l’avvio dell’orario continuato, dal lunedì al venerdì, in modo da consentire ai frequentanti una migliore organizzazione del “tempo-studio” e la loro permanenza in loco dalle ore 9:00, attuale orario di apertura, fino alle ore 20 programmando un graduale prolungamento dell’orario di chiusura sino alla mezzanotte, così come applicato in varie amministrazioni comunali e istituzioni in tutto il territorio italiano anche siciliano. Abanguardia propone anche il servizio di consegna a domicilio dei libri per coloro i quali sono, occasionalmente o permanentemente, impossibilitati a spostarsi dal luogo nel quale risiedono; ciò permetterebbe alle persone più anziane ed invalide di accedere ad un servizio quanto mai importante per una società civile.
Inoltre, dovrebbe essere implementato un servizio “on-line” di ricerca, consultazione e prenotazione dei testi, ove essi siano disponibili; in questo modo si favorisce l’efficienza e l’efficacia del servizio nel suo complesso.
Queste attività potrebbero essere svolte con l’aiuto valido e qualificato di giovani universitari e non, formati proprio per attività di assistenza ai servizi bibliotecari consentendo loro un’attività di stage con rimborso spese o di part-time con conseguente potenziamento di un servizio e le conseguenti economie di scala ottenute.
Tali misure accrescerebbero il potenziale dell’intera struttura, andando a colmare un gap organizzativo fornendo validi servizi e dando ai giovani e meno giovani più motivi per frequentare il nostro centro storico. Tra i primi firmatari della proposta i componenti di Avanguardia : Tommaso Mancuso, Andrea Pranio, Adriano Scribani, Andrea Zigarelli, Chiara Ferrara, Ferdinando Cammarata, Davide Salerno, Diletta Mattina, Gaetano Vassallo, Giorgia Moscarelli, Luigi Salvaggio, Martina Giordano, Michele Saetta e Vincenzo Carbone.