Albaverde volley, arrivano in squadra Giorgia Di Mario e Giorgia Vizzini
Continua la campagna di potenziamento dell’Albaverde con l’arrivo di due giovani atlete di prospettiva che impreziosiscono il roster della formazione nissena.
La prima è Giorgia Vizzini, schiacciatrice classe 1997, palermitana, che ha giocato nelle giovanili del Club Leoni, fino ad approdare in serie C, per poi trasferirsi nella stagione 2017/2018 ad Enna nella Kentron in serie D e militare nello scorso campionato nella Natì Canicattì che ha vinto il campionato di serie C.
La seconda è Giorgia Di Mario, palleggiatrice ennese, classe 2002, una under 18 dai notevoli mezzi fisici proveniente dalla Kentron Enna di Tino Pregadio ma che lo scorso anno ha militato nella Natì Canicattì.
Vizzini viene a rinforzare l’attacco dell’Albaverde, mentre la Di Mario completa il roster nisseno in un ruolo dove trova Angela Mosca, grintosa veterana di tante battaglie e candidata al ruolo di titolare, e la giovanissima e promettente Alessia Anzalone – reduce dalla esaltante esperienza con la Kondor under 14 – con cui farà coppia anche nella formazione under 18 che sarà allenata da Fabrizio Montagnino e che si preannuncia molto competitiva.
”Sono molto contenta di intraprendere questo nuovo percorso e mi impegnerò al massimo per aiutare la squadra e la società a raggiungere gli obiettivi prefissati – afferma Giorgia Vizzini -. Ringrazio il presidente Sergio Montagnino e il coach Nanni Di Mario per avermi fortemente voluta. Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti con le mie nuove compagne.”
“Con grande entusiasmo, nonostante l’allettante progetto che la Kentron mia società di appartenenza mi aveva prospettato, ho deciso anche quest’anno di mettermi alla prova accettando la proposta fatta dall’Albaverde, perché credo che possa essere una ottima occasione per una mia ulteriore crescita – afferma Giorgia Di Mario -. Inoltre sono contenta di unirmi al gruppo delle ragazze più giovani che ho avuto modo di conoscere e con cui disputerò il campionato under 18. E questa ulteriore possibilità è stato un altro motivo determinante che mi ha portato ad accettare la proposta”.