A Palermo si ricorda il 737° anniversario della rivolta del Vespro, con la quale il Popolo Siciliano nel 1282 cacciò l’oppressore angioino
Delegazioni di Gela e dintorni saranno presenti, con bandiere Siciliane alle celebrazioni del Vespro il 30 marzo 2019. Aderenti e simpatizzanti dei gruppi Gran Sicilia ed Evis hanno comunicato la presenza all’iniziativa “Cu’ cci veni a Palermu?” il 30 marzo 2019
VESPRO 2019
Con questo evento si vuole innanzitutto celebrare il 737° anniversario della rivolta del Vespro, con la quale il Popolo Siciliano nel 1282 cacciò l’oppressore angioino.
Ma il passato va legato sempre al presente: in un momento politico in cui il Parlamento italiano potrebbe accordare l’autonomia a 3 regioni (Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna) che ne hanno fatto richiesta solo di recente, vogliamo legare questa celebrazione della Rivolta del Vespro alla legittima richiesta di immediata attuazione integrale dello Statuto di Autonomia della Regione siciliana che esiste da più di 70 anni ma che ancora oggi attende di diventare efficace in ogni sua parte. Sarebbe il colmo che si accordasse una effettiva autonomia alle 3 suddette regioni senza prima attuare quella ‘storica’ della Sicilia.
La manifestazione è aperta a tutti. Sarà possibile, durante la marcia, esporre striscioni, bandiere etc. con simboli di associazioni, di movimenti e di partiti politici con l’esclusione di quelli italiani (tutti) la cui presenza non è gradita in quanto sono essi ad aver determinato – e continuano a farlo ancora oggi – la mancata integrale attuazione e la cattiva gestione dell’autonomia in Sicilia.
Paolo Scicolone